Studio Visa: turisti italiani sempre più digitali e attenti all’ambiente


Turisti italiani più attenti all’ambiente secondo l’ultimo Global Travel Intentions Study pubblicato da Visa per evidenziare come è cambiato il modo di viaggiare

viaggiare da soli visa

Il 42% dei turisti italiani utilizza lo smartphone per pagare quando viaggia all’estero, e circa la metà (55%) ha cercato opzioni di viaggio più sostenibili durante l’ultima vacanza: questo quanto emerge dall’ultimo Global Travel Intentions Study pubblicato da Visa per mettere in luce come è cambiato il modo di viaggiare dopo la pandemia, quali i trend emergenti, le nuove abitudini di pagamento, l’impatto dei costi in crescita e i nuovi segmenti di viaggiatori. In particolare, dallo studio che analizza le preferenze, le esigenze e le abitudini dei turisti italiani nei loro viaggi all’estero durante l’ultimo anno e le loro intenzioni nei prossimi 12 mesi, emerge un profilo del turista italiano sempre più digitale.

Lo studio rivela anche che gli italiani all’estero sono fedeli alle loro abitudini: l’89% ha utilizzato la stessa carta per i pagamenti quotidiani durante il viaggio, indicando come motivazioni principali la sicurezza e l’accettazione nei negozi. Un’altra importante tendenza emersa dalla ricerca è la crescente consapevolezza ambientale dei viaggiatori italiani: il 55% degli intervistati ha cercato attivamente opzioni di viaggio più sostenibili per quanto riguarda l’alloggio (27%), la mobilità (25%), il comportamento di acquisto (24%) e i voli con minori emissioni di carbonio (24%).

“Gli italiani sono sempre più digitali e attenti all’ambiente, anche quando viaggiano all’estero”, ha dichiarato Stefano Stoppani, Country Manager di Visa in Italia.

“In Visa, siamo impegnati nel contribuire attivamente ad una crescita sostenibile e inclusiva. Come player chiave del commercio globale, abbiamo l’opportunità di collaborare con clienti e partner in tutto il mondo per integrare la sostenibilità nell’ecosistema dei pagamenti e sostenere le scelte dei titolari di carta e delle imprese. Dal turismo alla mobilità urbana, dall’economia circolare all’impatto ambientale: continuiamo a sfruttare la nostra rete per accelerare il commercio sostenibile. Quale parte integrante di tale impegno abbiamo anche aiutato 8 milioni di PMI in Europa a digitalizzarsi e supportato numerose città, tra cui Roma, Milano, Venezia, Lisbona e Madrid, a trasformare i sistemi di trasporto pubblico, fornendo soluzioni di pagamento digitale semplici, comode e sicure, rendendo le città più vivibili e consentendo ai viaggiatori scelte più sostenibili.”

In generale, la ripresa del turismo è guidata in particolare dalla Generazione Z che viaggia più spesso della media dei viaggiatori (+27%), con l’avventura come motivo principale, insieme ai viaggiatori altospendenti che hanno effettuato il 23% in più di viaggi di piacere rispetto alla media, con lo shopping come ragione prevalente.