Incendio all’aeroporto di Catania: voli dirottati negli altri scali siciliani


Incendio all’aeroporto di Catania provoca enormi disagi a personale di terra e passeggeri: scalo chiuso e voli dirottati su Palermo e Trapani

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Attimi di paura nella tarda serata di ieri all’aeroporto di Catania per un incendio che si è sviluppato all’interno della struttura e che ha provocato il panico tra viaggiatori e lavoratori che si trovavano in quel momento all’interno del ‘Vincenzo Bellini’ completamente invaso dal fumo. L’aerostazione rimarrà chiusa fino a mercoledì. L’allarme è scattato attorno alle 23:30 di domenica: l’incendio è stato circoscritto dalle squadre di vigili del fuoco presenti a Fontanarossa e da quelle giunte all’aeroporto dalla sede centrale del Comando provinciale poco prima dell’una. Le fiamme sono state infine domate e la Sac, società di gestione dello scalo, ha appena annunciato la sospensione delle operazioni di volo fino alle 14 di mercoledì. Da qui l’invito rivolto via social dal sindaco di Catania, Enrico Trantino, ai viaggiatori affinché non si rechino a Fontanarossa “per intuibili gravi disagi alla circolazione”.

VOLI DIROTTATI SU PALERMO E TRAPANI

Sette voli dirottati da Catania a Palermo, altri due verso Trapani. Sono i primi effetti della chiusura dell’aeroporto di Catania. Dirottati su Palermo due aerei provenienti da Roma-Fiumicino, oltre che i voli che erano in arrivo ieri sera da Milano Linate, Milano-Malpensa, Torino, Malta e Casablanca. Dirottati su Trapani-Birgi, invece, due voli provenienti da Budapest e Bergamo.

Solidarietà alla Sac e a tutti i colleghi di Catania – scrive Gesap, società che gestisce l’aeroporto ‘Falcone-Borsellino’ -. Palermo è a disposizione per dare una mano di aiuto”. Analogo messaggio anche da parte di Airgest, società di gestione del ‘Vincenzo Florio’: “L’aeroporto di Trapani e Airgest, società di gestione dello scalo, seguono con attenzione le vicende che hanno colpito l’aeroporto di Catania e desiderano esprimere a Sac la propria vicinanza, auspicando che torni ad essere, nel più breve tempo possibile, il pilastro della mobilità siciliana – si legge sui social -. Forza! Siamo con voi e siamo pronti a dare il nostro supporto”.