Linfoma mantellare: il Chmp autorizza pirtobrutinib


Linfoma mantellare: via libera del Chmp dell’Agenzia europea dei medicinali a pirtobrutinib per i pazienti già trattati con altri BTK

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Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) ha adottato un parere positivo, raccomandando la concessione di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata per il medicinale pirtobrutinib, destinato al trattamento del linfoma a cellule del mantello (MCL) recidivato o refrattario. Il richiedente per questo medicinale è Eli Lilly. Sarà disponibile in compresse rivestite con film da 50 mg e 100 mg.

Pirtobrutinib, che sarà commercializzato con il marchio Jaypirca, è un inibitore di BTK altamente selettivo che utilizza un nuovo meccanismo di legame ed è il primo e unico inibitore di BTK non covalente (reversibile) approvato dal Chmp. Il nuovo farmaco può ristabilire l’inibizione di BTK nei pazienti con linfoma mantellare trattati in precedenza con un inibitore covalente di BTK (ibrutinib, acalabrutinib o zanubrutinib) e può così prolungare nel tempo il vantaggio ottenibile colpendo il pathway di BTK.

Gli effetti collaterali più comuni sono affaticamento, neutropenia, diarrea e contusione.

«L’approvazione di pirtobrutinib rappresenta un importante progresso per i pazienti con linfoma mantellare recidivante o refrattario, che attualmente hanno poche opzioni a disposizione e storicamente hanno una prognosi infausta una volta che interrompono il trattamento con un inibitore covalente di BTK», ha dichiarato Michael Wang, dell’MD Anderson Cancer Center della University of Texas di Houston. «Questi dati indicano che pirtobrutinib può fornire un beneficio ai pazienti precedentemente trattati con un inibitore covalente di BTK, prolungando potenzialmente il tempo durante il quale i pazienti possono trarre beneficio dall’inibizione di BTK. Pirtobrutinib offre un nuovo approccio all’inibizione del pathway di BTK dopo il trattamento con un inibitore covalente di BTK e ha il potenziale per impattare in modo significativo sul paradigma di trattamento per i pazienti con linfoma mantellare recidivato/refrattario».