Online su YouTube il videoclip di “IL MIO PORNO PREFERITO”, il nuovo singolo di Supertele disponibile su tutte le piattaforme digitali
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Disponibile su YouTube il videoclip di “IL MIO PORNO PREFERITO“, il nuovo singolo di “SUPERTELE” disponibile su tutte le piattaforme digitali distribuito da ADA Music/ Warner Music.
Il pornoromantico nel nuovo video di Supertele. Per il suo nuovo singolo “IL MIO PORNO PREFERITO” Supertele pubblica un video di cui è direttore creativo e co-regista insieme a Federico Floridi, mettendo in scena la sua idea di “Pornoromantico” (termine citato in uno skit vocale all’interno della canzone). Con un linguaggio pop e fotografico, che strizza l’occhio al mondo della grafica e del design, il video è pieno di doppi sensi eleganti, di corpi plastici, di un erotismo romantico, sensuale e allo stesso tempo vicino alla vita di tutti i giorni. I volti e i corpi presenti nel video sono al servizio di un’estetica colma di colori saturi e citazioni a film e video del passato, la classica mirrorball, presentata sotto varie forme (anche come lecca-lecca) è il fil rouge di tutta la comunicazione legata al singolo (compare infatti anche nella cover e nei live) e diventa così un elemento iconico di tutta la comunicazione del singolo “Il mio porno preferito” In un perfetto equilibrio tra erotico e quotidiano, Supertele mette in scena così una storia d’amore piccante quanto dolce, “pornoromantica” appunto.
Il brano finalista del festival milanese di San Nolo è dedicato al rapporto d’amore non convenzionale, che spesso si instaura tra le persone. Viene così esaltata e cantata la cosiddetta amicizia con benefit, che diventa un rapporto intenso e profondo, scevro dalla tossicità di un rapporto che soffoca, e quasi più puro di quello basata sulla condivisione del quotidiano. Il testo racconta l’amore carnale che diventa spirituale, l’isola felice che due persone riescono a ricreare lontano dal mondo dei rapporti normali e consueti. Il sound del pezzo è ispirato alla disco-house italiana degli anni 90, con l’utilizzo dell’iconico piano Korg M1 e di un synth bass analogico vintage, sorretto da una linea di basso che strizza l’occhio al funk e all’house degli albori. Il tutto è reinterpretato in chiave attuale attraverso la lente lo-fi pop di Supertele, che cura anche la produzione. A volte l’amore è pornografia, erotismo, sudore, evasione.