Rosy Bindi non perdona Berlusconi: “No al lutto nazionale”


Funerali Berlusconi, Rosy Bindi contro il lutto nazionale: “È inopportuno”. Contrari anche il senatore Pd, Andrea Crisanti, e il rettore della stranieri di Siena, Tomaso Montanari

rosy bindi

I funerali di Stato sono previsti ed è giusto che ci siano ma il lutto nazionale per una persona divisiva com’è stato Berlusconi secondo me non è una scelta opportuna”. A dirlo, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Rosy Bindi, ex ministra ed esponente del Partito Democratico. Ad farle eco è anche il senatore Andrea Crisanti per il quale le azioni di Berlusconi “non hanno avuto alcun rispetto per lo Stato che rappresentavaNon ha avuto rispetto per lo Stato quando ha evaso le tasse e frodato il fisco– ricorda in una nota-; non ha avuto rispetto per lo Stato quando si è iscritto consapevolmente a una loggia massonica che aveva una chiara matrice eversiva (tessera n.1816 della P2); non ha avuto rispetto per lo Stato quando, forse con leggerezza, aveva trai suoi impiegati, con le mansioni di “stalliere” una persona affiliata alle cosche mafiose“. Ecco perché “non merita i funerali di Stato né il lutto nazionale”.

Anche dal mondo dell’università arriva una presa di posizione. Il rettore della Stranieri di Siena Tomaso Montanari non esporrà le bandiere a mezz’asta domani, nel giorno dei funerali di Silvio Berlusconi.