Top 8 Icone della Serie A di tutti i tempi


icone della serie a

Il livello più alto del calcio italiano, il campionato di Serie A, storicamente è uno dei tornei con il più alto tasso tecnico d’Europa e del mondo. Ci sono state decadi nelle quali i più grandi campioni di questo sport non volevano altro che giocare in Serie A, per il prestigio, la fama e la qualità del calcio giocato.

Per questo, dalla A, sono passate alcune delle più grandi icone del calcio di tutti i tempi, giocatori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del “pallone” con le loro abilità tecniche, la loro leadership e la loro determinazione.

Fare una lista delle top 8 Icone della Serie A di tutti i tempi è davvero dura, la lista potrebbe contenere decine e decine di nomi iconici, ma per sintesi, ecco le nostre scelte. Goditele.

Diego Armando Maradona

Una delle più grandi leggende del calcio mondiale ha lasciato il suo segno più indelebile proprio in Serie A, e in particolare a Napoli, la città che è diventata la patria del “Pibe de oro”. Così era soprannominato Diego Armando Maradona, “il ragazzo d’oro”, e non c’era nomignolo più azzeccato per l’argentino classe 1960 che, dai più, è considerato come il calciatore più forte di tutti i tempiA Napoli ha giocato tra il 1984 e il 1991, vincendo due campionati di Serie A, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa UEFA. Nel 1986 ha vinto i campionati del mondo con la sua Argentina.

Roberto Baggio

Il “Divin Codino” per la sua acconciatura e “Raffaello” per la qualità del suo tocco… di palla, Roberto Baggio è senza dubbio nella Hall of Fame della Seria A di tutti i tempi, tanto che la FIFA lo ha inserito tra i migliori numeri 10 della storia del calcio. Ha giocato in numerose squadre: Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e ha chiuso la carriera con il Brescia nel 2004, segnando in totale 205 reti e vincendo due campionati, una Coppa Italia e una Coppa UEFA.

Franco Baresi

Bandiera indiscussa del Milan a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, Franco Baresi è senza dubbio uno dei calciatori più rappresentativi di sempre della Serie A. Il difensore lombardo ha giocato per ben 20 stagioni di fila sempre e solo con i rossoneri (di cui 15 da capitano) collezionando ben 719 presenze tra tutte le competizioni. Calciatore rapido e dal forte temperamento ha contribuito con le sue qualità tecniche ai successi del Milan e della nazionale italiana vincendo 1 Mondiale, 6 campionati di serie A, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe europee e 4 Supercoppe italiane. Un’icona del calcio di tutti i tempi.

Alessandro Del Piero

L’avvocato Gianni Agnelli lo ribattezzò “Pinturicchio” per il suo estro e per la sua sublime tecnica, Alessandro Del Piero è senza dubbio uno dei giocatori più vincenti e più iconici della Juventus e del calcio mondiale. Con 705 presenze e 290 gol in bianconero ha saputo interpretare come nessun altro il ruolo della seconda punta moderna, combinando straordinarie giocate, grande vena realizzativa e spirito di sacrificio. Negli anni, i suoi gol sono diventati famosi per la loro bellezza, tanto da far nascere l’espressione di “Gol alla Del Piero”, realizzati col destro a giro a rientrare dalla fascia sinistra dell’attacco. Anche lui ha vinto davvero tanto: 1 Campionato del Mondo, 6 Campionati italiani, 1 Coppa Italia, 4 Supercoppe Italiane, 1 Campionato di Serie B, 1 UEFA Champions League, 1 Coppa Intercontinentale ed 1 Supercoppa UEFA.

Francesco Totti

L’ottavo Re di Roma, “Er Pupone”, è stato il più grande calciatore della storia dell’AS Roma, nonché uno tra i migliori campioni di sempre del calcio italiano. Fantasia, intelligenza e bagaglio tecnico fuori dal comune gli hanno permesso di collezionare ben 619 presenze in Serie A e 250 gol (307 in totale in tutte le competizioni), portando la sua squadra alla vittoria del campionato di Serie A 2000-2001. Senza dubbio, un nome che resterà per sempre nei cuori dei tifosi della Capitale e di tutti gli sportivi.

Marco Van Basten

Vincitore di ben 3 “Palloni d’Oro”, l’olandese di Utrecht, classe 1964, ha composto il “Trio delle Meraviglie” con Ruud Gullit e Frank Rijkaard portando numerosi successi al Milan di Sacchi prima, e Capello poi. Fuoriclasse dotato di tecnica ed eleganza ha lasciato un segno indelebile in Serie A con 280 presenze e 218 gol, portando a casa lo scudetto per 4 volte.

Ronaldo Luís Nazário de Lima

Ronaldo “O Fenômeno” è ricordato da tutti come uno degli attaccanti più forti di tutti i tempi. I suoi dribbling e i suoi gol sono rimasti nella storia della Serie A. In Italia, il centravanti brasiliano di Rio De Janeiro ha indossato i colori dell’Inter e del Milan, ma è proprio con i nerazzurri all’apice della sua carriera in Italia ha dimostrato maggiormente il suo valore tecnico impressionante.

Michel Platini

Chiudiamo con Michel François Platini detto “Le roi” che, con Maradona e Pelè, è considerato uno dei giocatori più forti di sempre della storia del calcio. In Serie A, il francese ha giocato dal 1982 al 1987 collezionando 147 presenze e 68 gol con la maglia della Juventus. L’attuale Presidente dell’UEFA sarà ricordato per sempre per la sua eleganza e per la capacità innata di giocare il pallone.