Allagamenti e frane: Emilia-Romagna flagellata dal maltempo


Allagamenti e frane: l’Emilia-Romagna investita dal maltempo. A Riccione allagato il pronto soccorso, si segnalano frane e domani le scuole resteranno chiuse in diverse città

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Pioggia e vento forte sferzano la Romagna, torrenti e fiumi sono in piena e rischiano di esondare: l’ondata del maltempo si abbatte su tutta l’Emilia-Romagna (oltre che sulle Marche), ma sta colpendo con particolare violenza la zona della Romagna. Insomma, dalla collina, dove a preoccupare sono anche le frane, alla pianura, con i fiumi osservati speciali, fino alla costa con le prime ingressioni marine, oggi tutta la regione è in allerta. Moltissime le strade allagate, in alcune si sono verificate frane. Molti centri (tra cui Riccione e Cattolica) hanno chiuso tutti i sottopassi.

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IN EMILIA-R. PER ORA 901 EVACUATI, MOLTI ALLAGAMENTI

Come riferisce la Dire (www.dire.it), gli evacuati in Emilia-Romagna finora sono 901: la maggior parte, 528, nel ravennate; altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel forlivese-cesenate, 10 nel modenese e tre nel reggiano. Altre evacuazioni di aree a rischio allagamento sono in corso, a cura dei comuni, come a Mercato Saraceno. E’ il primo bilancio della giornata da parte della Regione. A preoccupare in questa fase sono soprattutto le piene dei fiumi. Già registrati superamenti del livello 3 (allarme) in alcune stazioni su 10 corsi d’acqua: Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone.

Sul Voltre, affluente del Ronco, è già superato il massimo storico (negli ultimi 20 anni) di 1,82 metri di livello idrometrico ed ora l’onda di piena ha già toccato 2,46 metri. Vari gli allagamenti in corso, con conseguenti evacuazioni a cura dei comuni. A Riccione è stata chiusa la stazione, oltre a ponti e sottopassi. In Appennino sono segnalate frane e smottamenti. In innalzamento i livelli di altri fiumi della Romagna e del bolognese: Ronco, Conca, Rabbi, Lavino, Lamone, Sillaro e Quaderna, già interessati dal maltempo di inizio maggio.

Per quanto riguarda le frane, a Ravenna se ne sono verificate due nuove sulla Strada Provinciale 63 a Zattaglia. Altre due frane anche nel bolognese, di cui una a Pianoro e una a Monterenzio. Le previsioni del Centro funzionale nazionale confermano piogge fino a domani pomeriggio, in estensione dalla Romagna alla parte centrale della regione.

RICCIONE CHIUDE SCUOLE ANCHE DOMANI, ALLAGATO PRONTO SOCCORSO

Riccione sta vivendo una giornata decisamente critica sotto il profilo del tempo. Anche il Pronto soccorso si è allagato così come molte strade e sottopassi cittadini che sono stati chiusi, e i Vigili del fuoco sono dovuti intervenire più volte anche con i gommoni.
Le scuole, le palestre e i centri diurni rimarranno chiusi anche domani e la sindaco Daniela Angelini ribadisce l’invito a evitare spostamenti non necessari.

IL SINDACO DI RICCIONE: “NON USCITE DI CASA”

Si consiglia di non uscire di casa“. È l’appello che lancia sui social il Comune di Riccione, in provincia di Rimini, dove causa maltempo e conseguenti allagamenti che interessano diversi viali della Perla Verde, sono stati chiusi tutti i sottoponti e i ponti. Così come la stazione ferroviaria.

Il livello della marea al porto si è alzato però non è ancora arrivato a lambire le barriere di sacchi protettive. Tuttavia è previsto che nelle prossime ore l’intensità della pioggia possa aumentare.

A CATTOLICA SOTTOPASSI CHIUSI E ALLAGAMENTI DIFFUSI

A Cattolica, in provincia di Rimini, tutti i sottopassi sono stati chiusi e moltissime strade, tra cui quelle principali, sono allagate: questo il primo bilancio dell’alluvione a fine mattinata. L’assessore all’Ambiente, Alessandro Uguccioni, è per strada a sincerarsi della situazione: contattato da Dire, in uno dei pochi momenti di tregua dalla pioggia, si trova nel quartiere Torconca, dove è caduto un pino sulla via principale, via Po. Fa il punto della situazione nell’ultimo Comune della costa riminese. “A causa delle elevate precipitazioni- spiega- il sistema idrico di diverse aree è in criticità, ci sono allagamenti diffusi nella zona di via delle Regioni e del quartiere Violina”.

I fiumi Tavollo, Ventena e Torconca sono sotto costante osservazione della Protezione civile, spiega, a metà mattinata hanno avuto incrementi della portata, ma non presentavano soglie di allarme per i livelli idrometrici. C’è grande attenzione per il Tavollo per cui si prevede maggiore criticità nelle prossime ore. Ancora nessuna evacuazione, ma si sta provvedendo a mettere a disposizione della popolazione nelle zone più critiche dei sacchi di sabbia. Inoltre, “mi risulta che i vigili del fuoco siano in questo momento in via Zara ad aiutare una famiglia”, aggiunge Uguccioni.

Intanto dai canali del Comune e della Protezione civile di Cattolica si invita alla massima attenzione nelle prossime 3/4 ore, a metà pomeriggio, quando “si raggiungerà l’apice del fenomeno meteorologico e conseguentemente la massima criticità idraulica complessiva”. “Le precipitazioni- riferisce l’amministrazione- stanno determinando incrementi di portata del fiume Conca e degli altri corsi che potrebbero mettere in crisi il sistema fognario di alcune zone”. Si invita alla massima attenzione per allagamenti nelle zone delle vie delle Regioni, Torconca ed Oriolo, Verdi, Ferrara, alcuni tratti di via Emilia-Romagna e Petrarca. Chiuso anche l’Acquario di Cattolica, situato in un’area critica della città.

SACCHI DI SABBIA PER FERMARE IL MARE

A Cesenatico in provincia di Forlì-Cesena in via Saffi 92 continua la distribuzione dei sacchi di sabbia (per fermare il mare) a cura dei volontari di Radio Soccorso e di Croce Rossa e degli operatori di Cesenatico Servizi. Si sta monitorando tutto il territorio dalla costa all’entroterra e per il momento la situazione é sotto controllo.

SI ATTENDONO LE PIENE DEI FIUMI MINORI

È alta l’attenzione nella Bassa Romagna duramente colpita dal maltempo dei giorni scorsi. Durante il giorno, se le piogge continuano come da previsioni, sono attese le piene dei fiumi e dei corsi minori, in particolare Sillaro, Santerno, Senio e Lamone. Protezione civile, Forze di polizia, uffici tecnici, volontari provenienti anche da colonne mobili di altre Regioni sono in massima allerta e seguiranno il progressivo andamento della situazione.

A FORLÌ IN DISTRIBUZIONE CENTINAIA SACCHI DI SABBIA

Sale l’attenzione a Forlì per fare fronte al maltempo che imperversa sulla città e non solo. Gli uomini di Dedalo, la società consortile che per il Comune si occupa di allagamenti alla viabilità, ostruzioni di caditoie, griglie acque e buche su strade, hanno già effettuato numerosi interventi di messa in sicurezza della viabilità urbana e altrettanti ne eseguiranno nel corso della giornata, laddove necessario. Il sindaco Gian Luca Zattini ha riunito alle 9 di questa mattina il Centro operativo comunale per fare il punto sullo stato di allerta.

Al Cup di via Cadore, dopo la mobilitazione delle ore notturne, decine di volontari stanno riempiendo in queste ore centinaia di sacchi di sabbia, per soddisfare le crescenti richieste di cittadini e residenti che arrivano soprattutto dai quartieri più fragili, già vittime della prima ondata di maltempo, come i Romiti e Villafranca. “C’è grande attenzione per scuole, impianti sportivi ed edifici pubblici. I nostri tecnici stanno monitorando la situazione di tutti i plessi, con priorità a quelli più esposti al rischio allagamenti”, aggiunge il sindaco. Osservato speciale continua a essere il fiume Montone, il cui livello idrometro desta “forte preoccupazione”. Comunque “la situazione per il momento è sotto controllo”, tranquillizza il primo cittadino. Il Coc si riunirà di nuovo alle 14 dopo l’incontro con il prefetto Antonio Corona con tutti gli altri sindaci della provincia.

Piccoli allagamenti di strade si sono verificati anche a Cesena in modo specifico a San Vittore, in prossimità del polo Amadori, mentre si registrano alcune colate di fango sulle provinciali 29, 75 e 95. “Al momento- sottolinea il sindaco Enzo Lattuca- fatta eccezione per qualche piccolo episodio, non si rilevano situazioni di criticità. I fiumi e i corsi d’acqua sono osservati speciali e si segnalano rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici del Pisciatello, che alle 8 di questa mattina ha superato il livello 2 all’altezza di Case Castagnoli; e del Savio, nel punto di rilevazione di Mercato Saraceno. Nel corso di queste ore sono in corso mirate operazioni di verifica dello stato degli argini sul Savio, in prossimità del Pisciatello, di Rio Marano, del Cesuola e del torrente Borello. Sotto controllo anche i sottopassi.