Giulia Monteleone di ENEA confermata nel Consiglio Direttivo di H2IT


L’ingegnere chimico Giulia Monteleone dell’ENEA è stata riconfermata membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Idrogeno (H2IT)

giulia monteleoneGiulia Monteleone dell’ENEA è stata riconfermata membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Idrogeno (H2IT). Ingegnere chimico, classe ’70, dopo una prima esperienza nel settore petrolchimico, dal 2001 è entrata in ENEA, dove attualmente ricopre il ruolo di responsabile della Divisione Produzione, Storage e Utilizzo dell’Energia presso il Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili. Autrice di oltre 30 pubblicazioni scientifiche, nel corso degli anni si è occupata principalmente dello sviluppo di tecnologie nel settore delle energie alternative e rinnovabili. Nel suo percorso professionale ha acquisito una grande expertise nel campo dell’idrogeno: è stata responsabile del Laboratorio ENEA di Accumulo di Energia, Batterie e Tecnologie per la Produzione e l’Uso dell’Idrogeno, all’interno del quale vengono condotte attività di ricerca e sviluppo di materiali e sistemi innovativi di accumulo elettrochimico, processi e sistemi per la produzione di idrogeno green e celle a combustibile.

La nomina a consigliere di Giulia Monteleone da parte dell’Assemblea dei soci di H2IT arriva insieme a quella di altri otto membri del Consiglio Direttivo che rappresentano aziende e istituzioni del settore idrogeno: Andrea Bombardi (Rina), Stefano Capponi (Tenaris), Luigi D’Onofrio (Edison Next), Davide Damosso (Environment Park), Federico Ferrini (Techfem), Luigi Ksawery Lucà (Toyota Motor Italy), Angelo Moreno (Stress) e Lorenzo Privitera (A2A). Il Consiglio Direttivo ha poi confermato per il triennio 2023-2025 come presidente Alberto Dossi (Presidente del Gruppo Sapio) e come vicepresidenti Valter Alessandria (Alstom Ferroviaria), Dina Lanzi (Snam) e Luigi Crema (Fondazione Bruno Kessler).

H2IT aggrega grandi, medie e piccole imprese, centri di ricerca e università che lavorano nel settore dell’idrogeno. Conta attualmente 130 soci che rappresentano tutta la catena del valore dell’idrogeno dalla produzione fino agli usi finali, comprendendo aziende che si occupano della logistica dell’idrogeno per il suo trasporto, distribuzione e stoccaggio, imprese che sviluppano le tecnologie quali elettrolizzatori e celle a combustibile, aziende della componentistica, imprese che sviluppano sistemi per l’utilizzo dell’idrogeno nei settori della mobilità, del residenziale della produzione di energia e dell’industria. Costituita nel 2005, H2IT si è posta di raggiungere gli obiettivi di stimolare la creazione dell’infrastruttura per l’uso dell’idrogeno, essere portavoce degli attori del settore e assicurare un ruolo di leadership per l’Italia nel mercato mondiale.