Artigianato e sicurezza sul lavoro: accordo tra Inail e CPRA


Protocollo d’intesa tra Inail Toscana e Comitato paritetico per l’artigianato (CPRA) per migliorare gli standard sulla sicurezza del lavoro

cpra inail

Una nuova alleanza e nuovi strumenti per promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro è quella sancita con un protocollo formale tra Inail regionale e CPRA (Comitato paritetico per l’artigianato) della Toscana, di cui fanno parte le organizzazioni di rappresentanza datoriali Cna, Confartigianato, Casartigiani e i sindacati dei lavoratori Cgil, Cisl e Uil. Il protocollo, illustrato nella sede dell’Ebret (Ente bilaterale per l’artigianato della Toscana) a Firenze, riguarderà le 25 mila aziende e i 75 mila lavoratori che aderiscono a CPRA, sottoscritto dal direttore regionale Inail Anna Maria Pollichieni e il coordinatore CPRA e segretario generale Cisl Toscana, Ciro Recce.

Numerose iniziative previste dall’accordo Inail – CPRA. Nel documento le parti “si impegnano a sviluppare la più ampia collaborazione, per migliorare gli standard sulla sicurezza del lavoro” e per questo prevedono una serie di azioni da concordare e mettere in campo congiuntamente, ciascuno con le proprie competenze e risorse. In particolare sono previste “iniziative finalizzate a migliorare la conoscenza dei rischi” nelle attività lavorative; “organizzazione di eventi e seminari a carattere divulgativo per promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro”; “attività di formazione rivolte alle imprese e ai loro lavoratori”; “progetti e iniziative a livello territoriale finalizzati allo sviluppo, diffusione e condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche collegate al sistema di prevenzione”.

Pollichieni: “L’artigianato rappresenta uno dei tratti distintivi della cultura e dell’economia toscana”. Il direttore regionale Inail Toscana, Anna Maria Pollichieni, ha sottolineato quanto l’intesa rafforzi la collaborazione strutturata, finalizzata alla realizzazione di iniziative congiunte di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali che tengano conto delle esigenze peculiari del settore nel territorio regionale.

Il CPRA associa 25 mila aziende e 75 mila lavoratori. Il Comitato opera attraverso i suoi 35 RLST (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali) in tutte le province, offrendo consulenza alle ditte artigiane e ai loro lavoratori, svolgendo i compiti delegati dalle norme in materia di sicurezza e di accordi applicativi. Nel corso del 2022 in Toscana hanno, tra le altre attività, effettuato 1947 sopralluoghi in aziende, sono stati consultati 1421 volte per i POS (piani operativi per la sicurezza), hanno assistito a 748 verifiche di attuazione delle procedure anti Covid, partecipato a 212 riunioni con i lavoratori, 24 sopralluoghi ispettivi, 16 audit per certificazioni ed effettuato 52 verifiche dell’attività formativa.