Vanessa Bissiri pubblica l’album “Empatica”


Si intitola “Empatica” il nuovo album di Vanessa Bissiri, fuori sulle piattaforme digitali epr l’Etichetta Segell Microscopi

vanessa bissiri

EMPATICA racconta del ricordo che rimane nella nostra memoria come sensazione. EMPATICA è pelle, è visione, è riconoscere a occhi chiusi. EMPATICA è quasi un manifesto, una dichiarazione, un monito, perché la sensorialità sia la guida, per restituire uno spazio al pensare del corpo, per guardare con la pelle. Queste 8 canzoni originali e intatte arrivano con una grande voglia di condividere un universo fatto di sensi. Le parole e un’immagine per ogni brano, trasportano il suono, e i dettagli che abitano l’universo canzone si definiscono nel momento in cui li osservi da vicino. Si fondono atmosfere elettroniche con ritmi e suoni del mondo, che ci restituiscono un pugno di canzoni nostalgiche, visionarie, ridenti.

EMPATICA è un invito a trasformarsi in poesia e utilizza linguaggi diversi; le parole, l’immagine, la musica per creare lo spazio che abita e per poterlo condividere. Più che un disco vogliamo offrirti un’esperienza in cui l’intera storia non può essere raccontata con una solo alfabeto, affinché tu possa immaginare, ascoltare, toccare e trasportarti. Accanto a quello musicale il processo creativo fotografico è parte della natura di EMPATICA con l’idea di creare una musica illustrata dove le immagini restituiscono l’atmosfera di ogni brano. Un album da ascoltare a occhi chiusi sentendo la brezza.

VANESSA BISSIRI

Vanessa trascorre diversi anni in Italia lavorando con diverse compagnie tra le quali il teatro Valdoca, Kataklisma teatro e Onda d’urto, andando in scena in diversi spazi tra i quali l’Arena del Sole di Bologna; Il Teatro Out – Off di Milano, il Teatro del Parco di Parma.Si dedica allo studio della voce tra il moderno, il classico e la musica popolare. Ha la fortuna d’incontrare grandi maestre come Emanuela Garroni nella “Scuola popolare di musica il Testaccio” a Roma, Germana Giannini e il “Teatro della voce” a Bologna; Gianni Mastino la accompagna nel canto lirico a Sassari. Vive in diverse città d’Europa dove si sposta per lo studio della danza. Si appassiona al contemporaneo e soprattutto all’improvvisazione-composizione seguendo maestre e maestri come Julyen HamiltonMal Pelo y Kirstie Simpson. Sceglie Barcellona dove trascorre 15 anni; ritorna alla voce con Celeste Alias e Diana Palau en el Taller de Music e si diploma con Kena Toledo nell’AULA di Música Moderna e Jazz nel “Conservatori del Liceu”.
Tra le varie formazioni musicali dedica molti anni al progetto di fusione Dinatatak, uno spazio creativo importante nel suo percorso, dove sperimenta la composizione collettiva per vestire testi e melodie in un formato teatro-concerto. Con il gruppo ha l’opportunità di partecipare in diversi festival e rassegne, tra altri: Cose di Amilcare e Premio Tenco 2017, Teatro Ariston di Sanremo; Sala Bikini aprendo Ojos de Brujo in Sala Bikini a Barcellona; Festival Esperanza, aprendo Amparo Sanchez a Barcellona; Festival Trimpanu e Festival Abbabula a Sassari.
Con Dinatatak registra il disco autoprodotto “Dinatatak” e “Nombres Propios” che si pubblica con la discografica catalana Temps Record nel 2016.