Shock negli USA: uomo ucciso da ameba mangia-cervello


Ameba mangia-cervello uccide un uomo negli USA. In Italia è stato registrato un unico caso nel luglio 2003

ameba mangia-cervello

L‘acqua del rubinetto potrebbe essere stata la causa del decesso di un uomo di Charlotte County, in Florida. Lo rende noto il dipartimento della salute dello Stato. Secondo la nota diffusa, l’acqua utilizzata per un lavaggio nasale, sarebbe stata infettata dall’ameba ‘mangia-cervello’. Negli USA l’ultimo caso di morte causato dall’organismo risale all’estate del 2022: la vittima era un bambino che s’infettò nelle acque contaminate di un lago.

L’AMEBA MANGIA-CERVELLO

Nome scientifico ‘Naegleria fowleri‘, l’ameba mangia-cervello è un microscopico organismo che vive in stagni, laghi e fiumi d’acqua dolce. Prolifera a temperature moderatamente elevate, rendendo più probabili le infezioni nei mesi estivi. Generalmente trasmessa nell’uomo attraverso le vie nasali, l’ameba mangia-cervello può causare un’infezione del sistema nervoso centrale, la meningoencefalite amebica primaria (nota anche come naegleriasi), nella maggior parte dei casi mortale.

I CASI IN ITALIA

In Italia è stato registrato un unico caso nel luglio 2003. Si trattava di un bambino veneto di 9 anni che aveva contratto l’infezione dopo aver fatto il bagno in un laghetto formatosi dall’acqua del Po.