Von der Leyen a Palermo con Mattarella attacca Putin


Von der Leyen a Palermo: “Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere, saremo con Kiev finché servirà”. La presidente della Commissione europea con Mattarella all’inaugurazione dell’anno accademico

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“Libertà per Ucraina”. Questa la frase pronunciata dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Palermo. Le parole di von der Leyen, che ha ricordato l’invasione russa iniziata un un anno fa, sono state accolte da un lungo applauso della platea dell’aula magna del dipartimento di Ingegneria dell’ateneo palermitano. “Domani sarà un anno dalla brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Vista da qui può sembrare una guerra lontana ma non è così: i giovani ucraini vogliono vivere in un paese democratico che garantisca libertà di parola, pensiero e azione”, ha aggiunto von der Leyen.

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UN’AULA PIENA DI STUDENTI PER VON DER LEYEN E MATTARELLA

La presidente dell’esecutivo comunitario è nel capoluogo siciliano insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alla ministra dell’Università Anna Maria Bernini. A fare gli onori di casa il rettore Massimo Midiri e il sindaco Roberto Lagalla. Ad accogliere gli ospiti, oltre a una giornata di sole molto apprezzata da von der Leyen (“Siete così fortunati con questo cielo”, ha detto con un sorriso al rettore), un lungo applauso e l’esecuzione dell’inno nazionale e di quello europeo nell’aula magna del dipartimento di Ingegneria, sede della cerimonia.

Un’aula con tanti studenti, come aveva chiesto von der Leyen quando ha accettato l’invito di Midiri. “Ha capito che sul capitale umano dei nostri giovani dobbiamo puntare, facendo un investimento su di loro altrimenti la nostra diventerà una terra per vecchi”, ha spiegato il rettore.

VON DER LEYEN: UCRAINA LOTTA PER VALORI EUROPEI, PUTIN LI AGGREDISCE

Nel corso del suo intervento, von der Leyen si è soffermata sulla guerra in Ucraina, che è giunta al suo primo triste anniversario: “Il coraggioso popolo ucraino sta difendendo non solo il proprio Paese, ma sta lottando per tutti i nostri valori europei: per questo saremo accanto all’Ucraina per tutto il tempo necessario“. La presidente della Commissione europea ha ricordato che “Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere e nell’attacco di un anno fa ha aggredito i principi della sovranità e dell’integrità territoriale di quel Paese, così come i principi di democrazia, libertà e indipendenza”.

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VON DER LEYEN: UE RIUSCITA AD AFFRANCARSI DA RICATTO ENERGETICO PUTIN

Quando Putin ha cominciato a preparare l’invasione dell’Ucraina ha usato la nostra dipendenza dai combustibili fossili russi per riscattarci: l’impatto è stato avvertito in tutta Europa, e anche in Sicilia, ma siamo riusciti ad affrancarci da quella dipendenza e da quel ricatto”, ha detto Von der Leyen, ricordando anche il lavoro portato avanti dal governo italiano per diversificare i propri partner nel settore energetico dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.

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VON DER LEYEN: ACCELERARE SU RINNOVABILI, SICILIA STRATEGICA

Per la presidente della Commissione europea “è il momento di accelerare verso le energie rinnovabili e autoprodotte: in questo quadro la Sicilia può diventare una centrale elettrica di energia pulita per l’Europa. Qui avete sole e vento in abbondanza – ha sottolineato von der Leyen rivolgendosi alla platea -, ma anche una base industriale molto forte in termini di tecnologia pulita”.

La Sicilia è il centro dell’Europa, il nucleo del progetto europeo“, ha proseguito visibilmente emozionata von der Leyen, nel suo intervento all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università. E citando le parole di Goethe, ha aggiunto: “La Sicilia ‘è la chiave di tutto’, questa frase è vera ancora oggi perché questa splendida isola ha un ruolo fondamentale nell’affrontare alcuni dei problemi più importanti del nostro tempo: migrazioni, transizione verso una energia pulita e una economia valida per le prossime generazioni”. Da von der Leyen parole di elogio anche per Palermo, definita “una delle capitali del Mediterraneo e una delle culle dell’Unione europea”.

VON DER LEYEN: SU MIGRANTI SOLUZIONE EUROPEA POSSIBILE

Infine, von der Leyen si è soffermata anche sulla questione migranti, ovviamente molto sentita in Sicilia, punto di arrivo per molte persone che fuggono dai Paesi poveri, dalla guerra o dalle persecuzioni: “Quella dell’immigrazione è una sfida europea che richiede una enorme risposta europea. Ora abbiamo un piano da attuare insieme – ha rimarcato la presidente della Commissione Ue – Una soluzione europea è possibile e io ce la metterò tutta per raggiungere l’obiettivo di un sistema europeo di gestione del fenomeno valido per la Sicilia e tutta l’Europa”.