A Ferrara prorogata la mostra “Carlo Guarienti. La realtà del sogno”


Prorogata fino al 20 febbraio 2023 la mostra “Carlo Guarienti. La realtà del sogno” al Castello Estense di Ferrara

carlo guarienti

Verrà prorogata fino al 20 febbraio La realtà del sogno, retrospettiva al Castello Estense di Ferrara che presenta al pubblico oltre cento opere di Carlo Guarienti, tra dipinti e sculture, attraverso le quali viene indagato l’ampio e articolato percorso dell’artista, segnato da un constante, quanto coerente, processo di metamorfosi.

La mostra, nata da un’idea di Vittorio Sgarbi in occasione del 99° compleanno di Carlo Guarienti, è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Inizialmente in programma fino al 22 gennaio 2023, La realtà del sogno racconta, attraverso le sue opere, un originale protagonista del panorama artistico nazionale ed europeo da oltre mezzo secolo.

Nato a Treviso nel 1923, Carlo Guarienti studia medicina all’Università di Padova, dove si laurea nel 1949. Tra il 1944 e il 1945, chiamato alle armi, lavora come preparatore di anatomia artistica all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Rientrato nella sua città natale nel 1946, realizza nature morte, ritratti e l’opera più significativa della sua prima attività, il San Girolamo, esposto l’anno successivo alla mostra dei Pittori moderni della realtà organizzata alla Galleria de L’Illustrazione Italiana di Milano da Gregorio Sciltian, Pietro Annigoni e Antonio e Xavier Bueno, firmatari del manifesto del gruppo che si pone in aperto conflitto con l’arte astratta e informale. Dopo questo esordio, nel solco di un realismo inquieto ancorato alla tradizione del Quattrocento padano, Guarienti intraprende un percorso autonomo, che vira inizialmente in direzione di un linguaggio fantastico e visionario, testimoniato da un’opera come Nascita di una natura morta (1956). Negli anni Sessanta sperimenta una tecnica mutuata dallo strappo degli affreschi e basata sull’uso di intonaci scrostati, cretti, collage e di una resina sintetica mescolata a colore e sabbia. Successivamente, dopo aver elaborato un bestiario surrealista ispirato a Max Ernst e Aloys Zötl, diventa pittore di geometrie mentali, di forme pure, bidimensionali o solide, organizzate in rigorosi spazi prospettici. La figura viene soppiantata da linee, numeri, segnali stradali, forse per un richiamo alla Pop Art e quindi alla contemporaneità. Dagli anni Ottanta dipinge numerose nature morte, allestite in atmosfere sospese, fra realtà e irrealtà, fra consistenza e trasparenza, una modalità espressiva adottata anche nei generi dell’autoritratto e della veduta, affrontati nei lavori degli anni successivi. Irriducibile sperimentatore, Guarienti esprime la sua complessa poetica anche nella produzione plastica, dove persegue una potente sintesi formale, tra modelli arcaici (etruschi e greco-romani) e suggestioni novecentesche (da Giacometti a Marino Marini), e nell’arte incisoria.

Tentato da innumerevoli stimoli, Guarienti punta nella sua opera in direzione di un realismo basato sul pensiero, su concetti astratti che si traducono in immagini, più o meno enigmatiche, sospese tra sogno e realtà. Come ha sottolineato Vittorio Sgarbi, nelle sue opere «troviamo quello che la pittura metafisica aveva voluto rappresentare, fin dai propri inizi, con la ricerca di de Chirico: una dimensione essenziale, totalmente purificata, di puro pensiero, che viene a distillare e quindi a distanziare l’emotività. Pittura puramente mentale.»

Carlo Guarienti

La realtà del sogno

Ferrara, Castello Estense

29 ottobre 2022 – 22 gennaio 2023 – prorogata al 20 febbraio 2023

Da un’idea di

Vittorio Sgarbi

Selezione delle opere a cura di

Pietro Di Natale, Vasilij Gusella e Stefano Sbarbaro

Organizzatori

Fondazione Ferrara Arte e Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna

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Orari di apertura

Dalle 10.00 alle 18.00, chiuso il martedì (la biglietteria chiude 45 minuti prima)

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Informazioni e biglietteria

0532 419180

castelloestense@comune.fe.it | www.castelloestense.it

Prenotazioni

https://www.comune.fe.it/prenotazionemusei