Aggrediti in casa dai ladri: paura per Roby Facchinetti e i familiari


Momenti di paura per Roby Facchinetti e la sua famiglia: tre malviventi hanno fatto irruzione nella loro villa di Bergamo, minacciandoli con le pistole

Meno furti con il lockdown un ladro prova ad aprire la porta

Una rapina a mano armata. È quanto hanno subìto Roby Facchinetti, la moglie e il figlio Roberto nella tarda serata di domenica. Tre malviventi hanno fatto irruzione nella loro villa di Bergamo, minacciandoli con le pistole. Gioielli orologi e preziosi, il bottino del furto compiuto da chi, a quanto pare, sapeva già come muoversi nell’abitazione. Porte e finestre della villa non risultano forzati, le forze dell’ordine stanno indagando sulla vicenda.

Indignato e acceso il commento del figlio del cantante dei Pooh, Francesco Facchinetti, che attraverso alcune storie su Instagram si scaglia contro il governo e i politici che hanno reso il nostro paese un posto poco sicuro. “Triste amareggiato di come si è trasformato il nostro Paese”, dice Francesco che poi aggiunge: “È una vergogna che in un paese dove la pressione fiscale supera il 60% non ci si possa sentire sicuri (…). Al governo destra e sinistra incapaci di tenere il controllo, in grado solo di fare propaganda politica (…) allora chi può va ad abitare da un’altra parte. Non voglio crescere i miei figli in Italia perché non sono liberi (…) le capre sono più intelligenti di voi“.

Linea più ‘morbida’ invece quella adottata dalla figlia minore di Roby Facchinetti, Giulia, che chiede “Riservatezza totale. Non è gossip, questo”, spiega al Corriere della Sera. “È successa una cosa veramente grave e noi non possiamo dire nulla. Anzi- aggiunge-, ci saremmo augurati che la notizia uscisse più avanti, visti gli impegni lavorativi di papà. Psicologicamente non è un momento facile da gestire per lui”.