Bollette: il governo Meloni pensa a un nuovo modo per calcolarle


Caro bollette, Giorgetti annuncia: “Dalla prossima primavera nuovo meccanismo di calcolo”. Il ministro ha parlato anche di pensioni: “La vera riforma è incentivare la natalità”

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Sulle bollette “c’è allo studio un modo diverso per intervenire sulle bollette, la scelta che abbiamo fatta noi è stata di continuare nella logica del bonus sociale, è una scelta in continuità con il Governo precedente anche per non creare ulteriore casino, quindi abbiamo continuato con il bonus sociale incrementando il numero delle famiglie che ne hanno diritto e riconosciuto il credito d’imposta”. Lo dice il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, alla terza giornata del decennale di FdI. Il nuovo meccanismo “che stiamo studiando – spiega Giorgetti – è un meccanismo in cui il calcolo della bolletta dovrebbe incentivare il risparmio”, ossia, “una fascia protetta di consumo del 70-80% degli anni precedenti tutelato allo stesso prezzo, poi se qualcuno consuma di più pagare un prezzo molto più elevato. È un meccanismo molto complicato che dovrebbe esordire dalla prossima primavera”.

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PENSIONI. GIORGETTI: LA VERÀ RIFORMA È QUELLA NATALITÀ, INVESTIRE SUI FIGLI

“La vera riforma delle pensioni è incentivare la natalità. Se non nascono più italiani che pagano i contributi, le pensioni nei prossimi anni chi le paga? La prima riforma delle pensioni è la politica delle natalità che significa aiutare le famiglie con figli, non ce ne da atto nessuno ma questo è quello che si deve”. Con la manovra economica, spiega il ministro, “abbiamo investito sulle famiglie e sui figli, ci vuole coraggio a investire su chi oggi non vota ma voterà a 18 anni, che è fondamentale per sostenere il sistema pensionistico per tutti quanti”.