“Passaggi – dalla scuola all’autonomia”: il bando è ancora aperto


Fondazione CR Firenze lancia il nuovo bando “PASSAGGI – dalla scuola all’autonomia” per il Terzo Settore: domande fino al 6 dicembre

Comunicazione e Advocacy per il Terzo settore

Abbattere le barriere fisiche e quelle culturali, a scuola come nei luoghi dello sport e della cultura, per incoraggiare i ragazzi con disabilità a diventare protagonisti della propria vita. È questo l’obiettivo del bando “Passaggi – dalla scuola all’autonomia” con il quale Fondazione CR Firenze vuole sostenere progetti originali, innovativi e sperimentali che intendono facilitare l’autonomia e l’inclusione di studenti e studentesse con disabilità intellettiva che frequentano gli ultimi due anni delle scuole superiori.

Il bando è rivolto agli enti del Terzo Settore della Città Metropolitana di Firenze, comune capoluogo incluso, che riescano a includere nel progetto come partner almeno una scuola secondaria di II grado, pubblica o paritaria. A disposizione ci sono in totale risorse per 270 mila euro; Fondazione CR Firenze si impegna a finanziare fino all’80% del costo complessivo del progetto.

Le idee progettuali possono essere presentate fino al 6 dicembre. In una seconda fase le idee selezionate dovranno essere approfondite e tradotte in piani esecutivi attraverso la presentazione di un progetto dettagliato e completo. Il bando “Passaggi – dalla scuola all’autonomia” è ideato in collaborazione con il team di esperti del Centro Studi Erickson di Trento e realizzato con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.

“Per i ragazzi e le ragazze con disabilità certificate ci sono passaggi di vita, delicati, che si concentrano nel periodo critico dell’adolescenza, passaggi che sono determinanti per favorire una vita dignitosa – commenta il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze, Gabriele Gori -. Sappiamo quanto sia importante che la comunità si impegni per preparare i giovani ad affrontare la vita senza scuola, in un contesto socio-economico che è ancora impreparato ad accoglierli. Il Terzo Settore e la scuola sono impegnati nel sostenere il percorso scolastico degli studenti con disabilità, ma per fare passi avanti serve oggi avere una visione del futuro di questi giovani: vogliamo dare il nostro contributo affinché, fin dai banchi di scuola, si possa preparare, potenziando competenze e autonomia, un futuro fatto di indipendenza e autodeterminazione”.