Nerviano Medical Sciences e Merck KGaA uniscono le forze


Merck KGaA ha avviato una collaborazione per il co-sviluppo dell’inibitore di PARP1 di nuova generazione messo a punto nei laboratori di Nerviano Medical Sciences

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Merck KGaA ha dichiarato di aver avviato una collaborazione per il co-sviluppo dell‘inibitore di PARP1 di nuova generazione altamente selettivo e a penetrazione cerebrale NMS-293 messo a punto nei laboratori di Nerviano Medical Sciences (NMS) situati alle porte di Milano.

In base all’accordo di collaborazione, Merck pagherà a Nerviano una commissione iniziale e una commissione per l’esercizio dell’opzione fino a 65 milioni di dollari, e potrà ricevere anche delle pietre miliari non specificate e delle royalties graduali sulle vendite nette. In caso di esercizio dell’opzione, Nerviano concederà a Merck i diritti esclusivi di ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione dell’NMS-293. Durante il periodo di opzione, le società collaboreranno allo sviluppo clinico, con Nerviano che condurrà e finanzierà studi clinici a livello mondiale.

Al momento, l’NMS-293 è in fase di sviluppo clinico precoce per i tumori BRCA-mutati come agente singolo e in combinazione con temozolomide nel glioblastoma ricorrente. Tuttavia, Merck ritiene che la sostanza abbia un “forte potenziale” contro diversi tipi di cancro in combinazione con agenti che danneggiano il DNA, come i coniugati anticorpo-farmaco, o con inibitori della risposta al danno del DNA.

“NMS-293 è il primo inibitore di PARP1 di nuova generazione a entrare in sperimentazione clinica. Grazie alle sue caratteristiche uniche, l’NMS-293 ha un forte potenziale in combinazione con un’ampia varietà di agenti che accumulano danni al DNA, come la chemioterapia, gli inibitori della riparazione del DNA o gli ADC, in contesti tumorali preclusi agli attuali inibitori di PARP, come i tumori cerebrali, e in cui vi è un’urgente necessità globale di trovare trattamenti”, ha dichiarato Hugues Dolgos, chief executive officer di NMS e NMS Group. “NMS ha costruito una piattaforma unica e proprietaria di prodotti di prima scelta e di prima qualità e si è espansa a nuove classi di bersagli come PARP, con NMS-293 come fiore all’occhiello. Riteniamo che Merck, leader globale nella riparazione del DNA e con un’impronta commerciale consolidata, sia il partner ideale per massimizzare il valore del nostro programma.”

“Basandoci sull’impatto terapeutico che gli inibitori di PARP hanno avuto negli ultimi anni, riteniamo che questo nuovo programma su PARP1, se avrà successo, potrebbe colmare una significativa esigenza non soddisfatta per i pazienti che non rispondono agli attuali inibitori di PARP con un migliore profilo di eventi avversi ematologici”, ha dichiarato Victoria Zazulina, M.D., Responsabile dell’Unità di Sviluppo Oncologico per la divisione Healthcare di Merck. “Il lavoro svolto da NMS per scoprire e far progredire questo inibitore selettivo di PARP1 di nuova generazione, unito alla nostra profonda esperienza nello sviluppo di terapie che modificano i meccanismi di risposta al danno al DNA, crea una solida base per sviluppare ulteriormente questa terapia sperimentale per i pazienti”.

Selettività per PARP1
Secondo il sito web di Nerviano, l’NMS-293 si differenzia da altri composti approvati o in fase avanzata della sua classe per la sua “selettività unica per gli enzimi PARP1 rispetto a PARP2 e per la bassa attività di intrappolamento del DNA, caratteristiche potenzialmente legate a una minore tossicità ematologica e a un maggiore potenziale di combinazione con altri farmaci”. L’azienda afferma che l’NMS-293 ha anche una “capacità superiore di penetrare la barriera emato-encefalica… a sostegno del suo utilizzo nei tumori del SNC e nelle metastasi cerebrali”.

La PARP (poli (ADP-ribosio) polimerasi) è fondamentale nella riparazione dei danni al DNA e gli inibitori della PARP si sono dimostrati altamente efficaci nel trattamento dei tumori carenti nella riparazione della ricombinazione omologa, come i tumori della mammella, dell’ovaio, della prostata e del pancreas che presentano mutazioni BRCA.

NMS-293 è un inibitore di PARP1 disponibile per via orale, progettato per essere più selettivo per PARP1 e più penetrante a livello cerebrale rispetto agli inibitori di PARP di prima generazione.  Con un profilo di effetti collaterali ematologici più basso, presenta le caratteristiche previste per un potenziale utilizzo non solo come agente singolo ma anche in combinazione con agenti che accumulano danni al DNA in un’ampia gamma di tumori.