Regionali Lombardia: i sondaggi incoronano la Moratti


Regionali Lombardia, per sondaggio Winpoll Moratti batte Fontana anche col centrosinistra. Il 69% non vuole un bis dell’attuale governatore

Lombardia: Letizia Moratti verso assessorato al Welfare

Letizia Moratti pigliatutto in caso di sua candidatura alle regionali lombarde del prossimo anno. La vicepresidente, che ieri ha sentito Giorgia Meloni– in campo da settimane con gli strali della Lega che vuole la conferma di Attilio Fontana- batterebbe il governatore uscente– appoggiato da Lega, Fdi e Fi- con oltre 12 punti di vantaggio (47,8% a 35,3%) anche nel caso si presentasse appoggiata da terzo polo, dalla sua lista civica (quotata all’11,8%) e dal Pd.

E’ l’esito clamoroso di un sondaggio con interviste telefoniche (Cati – Cami) realizzato su un campione rappresentativo di 1.700 elettori lombardi (5.828 chiamate, 4.128 rifiuti) realizzato da Winpoll tra il 7 e il 13 ottobre scorsi. Moratti, sostenuta dal centrodestra in uno schema classico, batterebbe sia Carlo Cottarelli che Beppe Sala se si presentassero con Pd e sinistra. Contro l’economista neo parlamentare Moratti salirebbe al 49,7% (Cottarelli fermo al 34,4%); contro il sindaco di Milano il divario si amplia, con Moratti al 50,5% e Sala al 31,7%.

Negativo in generale, spiega la Dire (www.dire.it), il giudizio sul governatore uscente, che si ferma al 47% del gradimento e con ben il 69% del campione che non lo vorrebbe ricandidato (il 33%, dunque uno su tre, per come ha gestito l’emergenza covid). Fontana supera il 50% di gradimento (51%) solo nelle fasce d’età dai 45 ai 65 anni e tra gli over 65. Male tra i giovani under 30, dove si ferma al 39% di gradimento. La punta negativa di apprezzamento per Fontana è tra diplomati (43%) e laureati (47%), molto meglio tra chi non ha nessun titolo di studio (50%) e scuola media (59%). Male a Milano (35%), bene nel Nord ovest della regione, dove tocca il 58%.