SIAE entra ufficialmente a far parte della FAPAV


SIAE, la Società Italiana degli Autori ed Editori, entra ufficialmente a far parte della FAPAV – Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali

SIAE, la Società Italiana degli Autori ed Editori, entra ufficialmente a far parte della FAPAV - Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali

SIAE entra ufficialmente a far parte della FAPAV – Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, formalizzando così una importante collaborazione attiva da molti anni nella lotta alla pirateria, sia sotto il profilo dell’enforcement sia sul versante dell’educational e della sensibilizzazione verso il grande pubblico.

Siamo lieti di dare il benvenuto in FAPAV a SIAE e ringrazio il Direttore Generale Gaetano Blandini per il sostegno e la disponibilità dimostrata. L’ingresso di SIAE in FAPAV rappresenta il compimento di un importante percorso portato avanti in tutti questi anni nonché la valorizzazione di questa collaborazione” – ha dichiarato il Presidente FAPAV Federico Bagnoli Rossi. “Gli obiettivi condivisi nel contrasto alla pirateria audiovisiva e la sinergia trasversale su vari progetti ci consentirà di massimizzare gli sforzi e aumentare i risultati, in uno scenario che continua a richiedere la massima attenzione”.

“Felici di aver aderito a FAPAV, il soggetto più rappresentativo in Italia che si occupa di lotta alla pirateria audiovisiva, per unire maggiormente gli sforzi nei confronti di un intento comune che ci vede totalmente partecipi e impegnati per promuovere la legalità nell’industria culturale italiana” – ha dichiarato il Direttore Generale SIAE Gaetano Blandini. “La pirateria costituisce un danno enorme per gli autori, gli interpreti e tutti coloro che lavorano nella creazione e realizzazione di un’opera. È indispensabile oggi più che mai fare squadra e tessere strategie comuni finalizzate a contenere in modo efficace l’illecito che depaupera l’industria della creatività nazionale”.