Domenico Sarri in libreria con “C’era una volta l’archibugio”


Domenico Sarri scrive un libro sul tiro a volo, antica passione aretina: è nelle librerie “C’era una volta l’archibugio”

domenico sarri

Nuovo libro di Domenico Sarri, un Amarcord aretino che inizia quasi come una bella favola: “C’era una volta l’Archibugio” è il titolo dell’ultimo libro di questo prolifico scrittore che alla soglia degli 80 anni sforna quasi un libro all’anno. Potrebbe sembrare un trattato sulle armi e invece si parla di una associazione di tiro al piccione con annesso ristorante gestito dai fratelli Volpi e majorettes locali situata a Talzano, frazione collinare di Indicatore nel Comune di Arezzo, gestita dalla Società “La Chimera” nata il 23 dicembre 1968 con 42 soci fra cui si distingue Piero Casi figlio di un appassionato cacciatore.

Musica e sport e scommesse sono un trinomio interessante e così nel locale aretino che ha espresso anche un campione del mondo di tiro al piccione, ecco che usava esibirsi il Gruppo Folkloristico “Lo Zivago” creato da don Remo Banchelli primo parroco della Chiesa dello Spirito Santo di Indicatore costruita negli anni ’60, con le ragazze del paese come majorettes e la banda dei suonatori maschi al seguito. Oggi i ragazzi vivono e si esibiscono su Internet ma Sarri rievoca con nostalgia quando invece tutta una frazione si impegnava per ricevere gli ospiti sportivi ed i turisti. Rivivono nel libro tutti i personaggi che hanno reso la frazione di Talzano famosa nel mondo per il suo tiro al volo che ha cessato l’attività nel 2021 lasciando un vuoto nell’associazionismo locale.

Questo di Sarri è un libro di storia locale. All’Archibugio si è disputata anche la prova del Campionato del Mondo di Tiro al Piccione vinta proprio da un aretino, Luigi Marraghini. Lo ha frequentato anche il fiorentino Andrea Benelli (nella foto), oro alle Olimpiadi di Atene 2004 nel tiro al piattello.

Il libro esalta il ruolo della grande provincia italiana capace di esprimere eccellenze nei più svariati settori, nel nostro caso nel tiro a segno non più sport solo nobiliare come nell’Ottocento, bensì oggi alla portata di tutti.