Morto a 65 anni Bruno Arena dei Fichi d’India


Addio a Bruno Arena dei Fichi d’India: aveva 65 anni. Commosso il saluto di Max Cavallari, altra metà del duo: “È solo un arrivederci. Ti amerò per sempre”

bruno arena

È morto all’età di 65 anni Bruno Arena, metà del duo comico dei Fichi d’India. Le sue condizioni preoccupavano da tempo. Nel 2013 era stato vittima di un aneurisma cerebrale che gli aveva causato una grossa emorragia.

Ricoverato per mesi, aveva recuperato parte delle funzionalità grazie alla riabilitazione ma era comunque rimasto sulla sedia a rotelle. Era migliorato ma non abbastanza da poter tornare sul palco con Max Cavallari, amico oltre che collega. Lo aveva incontrato nel 1988 e da allora non si sono mai più separati.

A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Gianluca con una storia su Instagram: “Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà, lasci un vuoto immenso”. Tra i primi messaggi anche quello dell’amico Paolo Belli: “R.I.P grande amico mio”.

PER ANNI PROTAGONISTA DI ZELIG

Milanese di nascita ma originario di Messina, Bruno era nato il 12 gennaio 1957. Nel 1984 l’incidente automobilistico che aveva lasciato dei segni sul suo volto. Anche allora, l’artista era dovuto rimanere in ospedale per un lungo periodo. Tante le operazioni subite che non sono riuscite a salvarlo dalla perdita parziale della vista in un occhio.

Per anni, Arena ha fatto ridere il pubblico ed era diventato una delle colonne portanti – insieme a Max – di Zelig. Il malore per l’aneurisma è arrivato proprio durante le registrazioni di una delle puntate.

Il debutto televisivo, però, come ricorda la Dire (www.dire.it) era arrivato nel 1994 con “Yogurt” su Italia 1. Nel curriculum dei Fichi d’India – chiamati così per il paesaggio che ha fatto da sfondo alla formazione del duo (le spiagge di Palinuro)– anche Radio Deejay, Colorado e i film. Uno su tutti “Pinocchio” di Roberto Benigni, in cui il duo interpretava il gatto e la volpe.

IL SALUTO COMMOSSO DI MAX CAVALLARI

Dopo il lungo percorso di “coppia”, Cavallari saluta il suo amico con commozione: “Hai preso la valigia e le parrucche?…adesso farai ridere i grandi lassù….È solo un arrivederci. Ti amerò per sempre”.