One Time Password per usare il web in modo sempre più sicuro


Le tre One time password più comuni in tutto il mondo sono: 123456, 123456789 e immagine1. Ecco perché non vanno utilizzate e i rischi che si corrono

Le password sono tra gli elementi più importanti e interessanti quando si parla di sicurezza informatica, una materia tanto attuale quanto delicata.

Con l’evoluzione della tecnologia si è reso necessario infatti trovare metodi efficaci per proteggere quei codici così preziosi che consentono ormai di accedere a tantissimi siti, applicazioni e funzionalità online.

Per salvaguardare i propri dati e non essere vittima di frodi è bene conoscere le possibilità oggi presenti che consentono di operare all’interno della rete con estrema sicurezza e affidabilità.

La preziosa funzione delle password per operare online

Quando accediamo alla nostra banca online per controllare il nostro conto corrente, quando acquistiamo nei siti di e-commerce, quando più volte al giorno entriamo nella nostra casella di posta elettronica per controllare le e-mail e in tante altre situazioni, utilizziamo delle password.

Con questo termine si intende quella chiave di accesso strettamente personale, paragonabile ad una sorta di parola d’ordine, composta da un numero di caratteri alfanumerici e che ha la funzione di proteggere l’accesso al nostro pc e ad una serie di servizi online in siti e piattaforme digitali.

Data la vulnerabilità del web e i problemi di sicurezza riscontrati, si è provveduto a trovare sistemi sempre più sofisticati di protezione delle password, come ad esempio le OTP (One Time Password), attualmente una delle migliori soluzioni in campo di sicurezza.

OTP per una massima protezione degli accessi online

Le OTP nascono con l’intento di dare un secondo livello di autenticazione, oltre al normale inserimento di username e password, e rendere così più sicure le operazioni, evitando frodi informatiche. Questa soluzione permette alle aziende di operare nel web con maggiore sicurezza, evitando rischi e conseguenti danni anche importanti.

Le One time password sono di più tipologie, ma tutte con il comune denominatore di offrire un livello ulteriore nei processi di autenticazione online.

Si inviano in forma di:

  • Messaggio SMS: successivamente all’inserimento del nome utente e della password viene inviato, al numero di cellulare collegato all’ account, un SMS con la password temporanea da utilizzare. Una volta digitata è possibile terminare il processo di autenticazione;

  • Messaggio vocale: Il messaggio contenente la OTP è inviato tramite una telefonata al proprio numero di cellulare associato all’account. Il codice non viene memorizzato sul telefono ed è un’ottima soluzione per tutti quegli utenti con difficoltà visive;

  • Notifica Push: simile alle OTP tramite SMS, in questo caso il codice, generato in modo automatico, viene inviato al telefono dell’utente sotto forma di notifica push. Copiato il codice, dove richiesto nel processo di login, si va a confermare in modo semplice e sicuro la propria identità. Per utilizzare questo sistema serve però prima installare nel proprio smartphone una APP generatrice di OTP.

Il futuro della sicurezza informatica

Si useranno ancora le password tra 10 anni? L’evoluzione tecnologica sta portando a costanti novità e presto potremmo vedere sostituito il vecchio codice alfanumerico con una modalità più sofisticata come il Touch ID (riconoscimento tramite impronta digitale) o il Face ID (riconoscimento facciale).

Le modalità di riconoscimento biometrico potrebbero quindi sostituire in futuro i metodi utilizzati oggi e già molto sicuri.