Allarma di Argenta SOA: crolla la fiducia degli imprenditori edili


Pelazzi (Argenta SOA): crolla la fiducia degli imprenditori edili in agosto, diminuiscono gli ordini e le attese su attività e occupazione

Incidenti in edilizia imprenditori edili

“I dati diffusi dall’Istat sull’andamento della fiducia delle imprese ad agosto rappresentano un campanello d’allarme da non sottovalutare. Ciò che risalta in particolare è il forte calo del sentiment degli imprenditori del settore edile: il relativo indice di fiducia è infatti diminuito di circa nove punti, passando da 164,4 a 155,8, e tornando indietro sui livelli dello scorso autunno.”

Lo dichiara Giovanni Pelazzi, presidente di Argenta SOA (www.argentasoa.it), una delle principali società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche nel commentare i dati comunicati questa mattina dall’ISTAT.
“Guardando nel dettaglio le componenti dell’indice generale – sostiene Giovanni Pelazzi, – secondo l’ISTAT ciò che ha determinato il peggioramento della fiducia degli imprenditori edili sono stati, in particolare, i giudizi sugli ordini (il cui saldo è passato da 7,1 di luglio a 2,2) e le attese sull’occupazione (passati da 10,1 a 3,7, livello più basso da febbraio 2021)”. Gli imprenditori hanno rilevato anche una diminuzione delle commesse, che ha portato a un rallentamento della durata assicurata dei lavori edili, scesa da 14,3 mesi nel secondo trimestre a 13,8 mesi nel terzo”.

“Andando ancora più a fondo nella lettura dei dati diffusi dall’ISTAT – prosegue Pelazzi – si osserva come il peggioramento delle valutazioni degli imprenditori sia da attribuirsi specialmente a coloro che operano nel settore della “costruzione di edifici” (dove il clima di fiducia è diminuito di ben 10 punti) e nei “lavori specializzati”. Soprattutto nel primo il peggioramento delle attese è stato particolarmente marcato”.

“Sulla base dei risultati preliminari di una survey condotta dal Centro Studi di Argenta SOA- conclude Pelazzi- presso le imprese aderenti – i cui dati verranno diffusi nei prossimi giorni – ciò che le imprese del settore lamentano maggiormente è l’elevata incertezza sulle decisioni relative ai bonus per il settore edile e sulle politiche a medio e lungo termine per l’efficientamento energetico. Su questi temi il nuovo Governo dovrà fare chiarezza”.