Massimo Della Valle nominato all’Accademia dei Lincei


Come socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei per la classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali è stato eletto Massimo Della Valle dell’Inaf

massimo della valle

L’Accademia dei Lincei ha nominato nuovo socio corrispondente il professor Massimo Della Valle, astrofisico e direttore dell’Inaf – Osservatorio astronomico di Capodimonte dal 2010 al 2017. Della Valle si occupa dello studio dei fenomeni astrofisici di alta energia connessi alle grandi esplosioni stellari, come novae, supernove, lampi gamma, controparti elettromagnetiche di sorgenti di onde gravitazionali. Come membro del Supernova Cosmology Project è stato uno dei primi collaboratori di Saul Perlmutter, Premio Nobel per la Fisica nel 2011 per la scoperta dell’espansione accelerata dell’universo.

«Un riconoscimento prestigioso e meritato», commenta entusiasta Marcella Marconi, direttrice dell’Osservatorio di Capodimonte, «a un collega impegnato da molti anni in progetti di punta dell’astrofisica delle alte energie, mio predecessore alla direzione dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte, struttura dell’Inaf oggi impegnata in tutti i settori più competitivi e affascinanti dell’astrofisica moderna».

La lunga carriera scientifica di Della Valle, barese di nascita, è cominciata all’Università di Padova con la laurea in astronomia sotto la guida del professor Leonida Rosino e poi con il dottorato in Urss, all’Osservatorio di Byurakan, in Armenia, con il professor Viktor Ambartumian, pioniere dell’astrofisica teorica. Dopo aver svolto attività di ricerca all’Eso (European Southern Observatory), in Cile e a Monaco di Baviera, allo Hubble Space Telescope Institute di Baltimora e al Kavli Institute di Santa Barbara (Usa), Della Valle ritorna in Italia prima come ricercatore dell’università patavina e poi astronomo all’Osservatorio di Arcetri, a Firenze. Dal 2008 è dirigente di ricerca all’Osservatorio astronomico di Capodimonte.

Oltre alle importanti ricerche astrofisiche, Della Valle si interessa anche di iniziative per la diffusione della cultura scientifica, soprattutto nel campo della storia dell’astronomia, a partire da quella partenopea, inaugurando il Museo degli strumenti astronomici, nel 2012, per celebrare il bicentenario della fondazione dell’Osservatorio di Capodimonte, e curando insieme a Gargano e Olostro il volume Che il Diavolo benedica i Pulcinella!, un racconto sullo sviluppo dell’astronomia napoletana e sulle vicende sociali e politiche della città di Parthenope nel 1815 attraverso gli occhi dello scienziato europeo, il barone Franz Xaver von Zach.

Nella categoria di Astronomia e applicazioni della classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali, insieme a Della Valle, è stata eletta come socia corrispondente anche l’astrofisica Monica Colpi della Bicocca, associata Inaf. Sempre nel corso della stessa seduta, la presidente del Consiglio scientifico dell’Inaf Marica Branchesi, astrofisica al Gssi, è stata eletta socia corrispondente nella categoria Fisica e applicazioni.