Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica: 275 opere in gara


Mai così tanti libri al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica: sono 275 le opere in gara e intanto si avvicina un’altra scadenza

Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica
Oltrepassata la prima scadenza per la candidatura delle opere e sono 275 i libri in gara nel corso della decima edizione del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica. Autori e case editrici avranno a disposizione ancora qualche giorno per le ultime iscrizioni, precisamente fino al 31 luglio, seconda e ultima scadenza.

Già iniziato, invece, il lungo e complesso lavoro di valutazione delle opere da parte dei membri della Giuria Nazionale del Premio che nell’arco di tre mesi potranno leggere i libri ed esprimere le proprie preferenze.

Guardando alla tipologia dei libri in gara è netta prevalenza degli argomenti che riguardano l’Area A delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e l’Area D delle Scienze Umane, Storiche e Letterarie che insieme contano oltre il 60% dei libri in gara, seguono le Scienze Giuridiche, Economiche e Sociali con 50 opere, le Scienze della Vita e della Salute con 38 opere e infine le Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura con 24 opere. Per quanto riguarda gli autori delle opere, più di un terzo è donna e quasi un decimo sono gli Under 35.

La parola più utilizzata negli abstract dell’ultima edizione del Premio era “Vita” nella presente edizione, spiccano Luce, Spazio, Cultura, Tecnologia e Mondo. Siamo entusiasti e ci complimentiamo con tutti gli autori per le interessanti opere candidate. La decima edizione del Premio entra nel vivo e noi non vediamo l’ora di scoprire quali saranno i protagonisti della prossima finalissima!

Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica è organizzato dall’Associazione Italiana del Libro. Main Partner del Premio sono BPER Banca e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Fra i Partner l’AIRI, Associazione Italiana per la Ricerca Industriale. Patrocinano la manifestazione il MIBACT, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, l’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) il Comune di Roma, l’Università Telematica Internazionale Uninettuno, l’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. Media partner del Premio sono la Web.tv del CNR, l’Almanacco della Scienza, quindicinale a cura dell’Ufficio Stampa del CNR e Leggere tutti, mensile del libro e della lettura.