Bollette: nel 2022 potrebbero costare il 65% in più


Indagine Facile.it: le famiglie con un contratto di fornitura nel servizio di tutela spenderanno per le bollette luce e gas il 65% in più rispetto al 2021

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L’intervento del Governo ha evitato un nuovo aumento delle tariffe energetiche, ma il conto rimane comunque salato; secondo le stime* di Facile.it, realizzate tenendo in considerazioni i prezzi del terzo trimestre 2022 per il mercato tutelato, se le tariffe rimarranno su questi livelli fino a fine anno, le famiglie con un contratto di fornitura nel servizio di tutela spenderanno per le bollette luce e gas, a parità di consumi, circa 2.930 euro, il 65% in più rispetto al 2021, con un aggravio di circa 1.160 euro.

Nello specifico, a pesare maggiormente sarà la bolletta del gas, che potrebbe arrivare circa 1.780 euro (+56% rispetto al 2021); per la luce, invece, il totale potrebbe raggiungere i 1.150 euro, vale a dire l’82% in più rispetto allo scorso anno.

«Nonostante l’intervento del Governo, le tariffe luce e gas rimangono comunque elevate e chi ha un contratto di fornitura nel mercato tutelato, a parità di consumi, pagherà per i prossimi 3 mesi circa il 58% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno», spiegano gli esperti di Facile.it. «Oltre a prestare maggiore attenzione ai consumi e a limitare gli sprechi, una strategia per risparmiare sulle bollette finali è quella di scegliere attentamente il fornitore e l’offerta che meglio rispondono alle nostre esigenze e abitudini».

* Stime realizzate tenendo in considerazione una famiglia con consumo annuo di gas naturale pari a 1.400 smc e, per l’energia elettrica, consumo annuo pari a 2.700 kWh con una potenza impegnata di 3 kW; tariffe mercato tutelato.