Colvin acquisisce Bloovery e si rafforza in Italia


Colvin acquisisce Bloovery e potenzia la sua presenza in Italia. Insieme per creare la prima azienda flowertech al mondo

Colvin acquisisce Bloovery

Colvin, l’azienda tecnologica dedicata all’industria della floricoltura in più rapida crescita con sede a Barcellona, ​​ha acquisito Bloovery, importante grossista digitale di fiori e piante con sede a Milano. Questo accordo consentirà a Colvin di espandere la propria presenza in Italia grazie a un team con grande esperienza e riconoscimento locale.

A soli 5 anni dalla fondazione dell’azienda, il Gruppo Colvin sta guidando la trasformazione dell’industria della floricoltura per costruire un futuro più efficiente, sostenibile e senza sprechi per il settore. Colvin sta dando vita al nuovo ecosistema digitale che, attraverso la tecnologia, connette coltivatori, grossisti, fioristi e clienti senza passare per intermediari.

«Continuiamo ad andare avanti passo dopo passo nella nostra strategia di crescita coinvolgendo partner come Bloovery nel Gruppo Colvin, che apportano enorme conoscenza ed esperienza nel settore. L’Italia è il nostro primo mercato in crescita subito dopo la Spagna e questo accordo ci consentirà di continuare ad aggiungere valore al settore professionale dell’industria, non solo sul territorio italiano, ma anche in Europa», afferma Sergi Bastardas, co-founder di Colvin.

«Siamo sicuri che l’arrivo di Bloovery in Colvin rappresenterà un grande impulso per accelerare il nostro business B2B a livello globale. Condividiamo la visione disruptive del mercato nella quale la tecnologia potrebbe migliorare la catena di approvvigionamento del settore florovivaistico e il ruolo rilevante che i coltivatori devono avere in questo processo evolutivo», spiega Andrés Cester, co-founder di Colvin.

Fondato nel 2016, Bloovery è il primo grossista digitale di fiori e piante in Italia. È nato per cambiare le regole del mercato floreale europeo – un mercato da 14 miliardi di euro – con l’obiettivo di stravolgere il modo in cui fiori e piante vengono importati, distribuiti e venduti. Il team fondatore opera da anni nel settore floreale e ha una profonda conoscenza del mercato, in particolare in Italia e Olanda.

«Siamo all’inizio di un lungo e meraviglioso viaggio. C’è ancora così tanto da innovare nel settore. Insieme a Colvin siamo pronti a creare la prima azienda flowertech al mondo», ha affermato Simone Guzzetti, co-founder e CEO di Bloovery.

«Siamo molto entusiasti di entrare a far parte della famiglia Colvin. Combinando la loro esperienza internazionale con l’esperienza B2B di Bloovery, abbiamo la possibilità di lasciare il segno nel settore floreale». ha affermato Michele Dondi, co-founder e COO di Bloovery.

Negli ultimi due anni, tutti gli indicatori globali mostrano che il business e i marketplace B2B continueranno a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni, grazie ai vantaggi che questo tipo di piattaforme apportano sia agli utenti che ai venditori, comprese interessanti opportunità di scalabilità e redditività del business.

A seguito dell’accordo, Bloovery sarà integrata come parte del Gruppo Colvin, mantenendo i suoi fondatori alla guida del team a livello locale.

Bloovery è stato supportato per l’operazione da Giovanni De Caro (Gruppo Volano) per la consulenza finanziaria, Francesco Torelli e Serena Nasuti (Studio Hilex) per la consulenza legale, Vincenzo di Salvo e Riccardo Villani (Studio CCTAL), Antonio Cennamo e Roberto Cardoncello (Studio Cennamo) per consulenze fiscali e contabili.

Bird & Bird ha agito come consulente per Colvin per l’accordo.