Campagna Eu-Osha: premio Buone pratiche a due aziende italiane


Campagna Eu-Osha 2020-2022, i riconoscimenti del premio Buone pratiche anche a due aziende italiane. La premiazione il prossimo novembre a Bilbao

Campagna Eu-Osha buone pratiche

Ci sono anche due imprese italiane tra quelle che hanno ottenuto attribuzioni all’interno del premio Buone pratiche. Il riconoscimento più prestigioso è andato, fra le otto aziende europee vincitrici, a Servizi Italia Spa, fornitore di servizi di lavanderia e sterilizzazione per il settore sanitario, che in collaborazione con ErgoCert – Ente di Certificazione per l’Ergonomia ha introdotto nei propri impianti modalità operative innovative e modifiche strumentali per prevenire i disturbi muscoloscheletrici (Dms) migliorando allo stesso tempo la consapevolezza e la conoscenza dei rischi ergonomici. L’altra segnalazione, un encomio da parte della commissione giudicatrice, ha riguardato Zegna Baruffa Lane Borgosesia Spa, che ha presentato un intervento di ergonomia partecipativa per il miglioramento dell’attività degli addetti alla manutenzione nell’industria tessile.

Selezionate 38 organizzazioni di 22 Stati. La competizione si è sviluppata in un processo in due fasi. In totale, sono state selezionate 38 organizzazioni di 22 Paesi dell’area Ue, Efta-See, Balcani occidentali, Turchia. Una giuria paneuropea ha poi proceduto alla scelta degli otto soggetti vincitori e alle menzioni di encomio per gli altri partecipanti. Insieme alle altre buone pratiche europee, il riconoscimento alle due aziende italiane è stato annunciato nei giorni scorsi e i rappresentanti delle imprese vincitrici lo riceveranno nel corso della cerimonia di premiazione durante l’evento conclusivo della campagna, in programma a Bilbao a novembre 2022.

Le motivazioni delle aziende italiane premiate. La buona pratica di Servizi Italia, presentata in relazione alle attività svolte in collaborazione con ErgoCert, propone in particolare l’utilizzo di un sistema inerziale per l’analisi computerizzata del movimento e della postura per oggettivare l’uso degli arti superiori e del tronco nelle varie attività lavorative prima e dopo l’attuazione degli interventi ergonomici. Gli esempi di applicazione del metodo mostrano l’utilità dell’utilizzo del sistema di analisi del movimento inerziale per la valutazione dei rischi ergonomici e per evidenziare i miglioramenti ottenuti con l’attuazione di interventi preventivi. La buona pratica di Zegna Baruffa Lane Borgosesia mostra come l’applicazione dell’ergonomia partecipativa sia un metodo eccellente per valutare i rischi ergonomici e per identificare soluzioni ergonomiche idonee per ridurli in una situazione lavorativa come le attività di manutenzione, in cui la grande variabilità, imprevedibilità, urgenza e rapidità di intervento rendono difficile valutarli utilizzando i metodi osservativi più comuni.

Il premio Buone pratiche ideato per dare spazio agli esempi virtuosi. Il premio Buone pratiche è inserito tra le iniziative della campagna comunitaria “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!”, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro nel triennio 2020-2022. La campagna, coordinata in Italia dall’Inail, Focal point nazionale, è incentrata sui disturbi muscoloscheletrici nei luoghi di lavoro, mirando a sensibilizzare su questa tematica istituzioni, associazioni e parti sociali, datori di lavoro e lavoratori. Il premio intende evidenziare gli esempi più virtuosi di gestione e prevenzione dei Dms negli ambienti lavorativi. Al concorso sono stati presentati esempi di buone pratiche attuate, sostenibili e replicabili, prive di scopi di lucro, con approccio olistico alla prevenzione e realizzate con il coinvolgimento dei lavoratori.