Vaiolo delle scimmie: il Partito Gay all’attacco


Vaiolo delle scimmie, il portavoce del Partito Gay attacca: “Non puntare il dito sugli omosessuali, evitare gli errori fatti con l’Aids”

Vaiolo delle scimmie, il portavoce del Partito Gay attacca: “Non puntare il dito sugli omosessuali, evitare gli errori fatti con l’Aids”

“In merito alla epidemia di vaiolo delle scimmie chiediamo chiarimenti al ministero della Salute e che siano vietate affermazioni come quella del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che afferma che le persone gay sono a rischio, per tale epidemia”. Lo dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay per i diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale, dopo che anche in Italia sono emersi i primi casi di vaiolo delle scimmie, i cui cluster, secondo quanto riferito anche dall’infettivologo Matteo Bassetti, sarebbero riconducibili a comunità omosessuali.

Le persone a rischio sono coloro che hanno rapporti sessuali occasionali – osserva Marrazzo come riferisce la Dire (www.dire.it) – ricordiamo che i gay possono avere relazioni monogame o avere rapporti occasionali al pari delle persone eterosessuali. Pertanto chiediamo al ministero di intervenire per evitare che nuovamente come negli anni ’80 si crei uno stigma contro le persone gay“, conclude il portavoce del Partito Gay.