Alpini e molestie: Non una di meno prepara azione legale


Molestie degli Alpini a Rimini: Non una di meno prepara un’azione legale. L’associazione mette a disposizione un supporto legale a chiunque voglia sporgere denuncia

non una di meno

Oltre 160 racconti dei fatti delle molestie subite. Oltre 500 segnalazioni di molestie. L’associazione ‘Non una di meno’ sta raccogliendo tutte le segnalazioni, i video e le foto dei presunti episodi di molestie durante l’Adunata nazionale degli Alpini, per “valutare la procedura legale più opportuna da adottare collettivamente”.

UN SUPPORTO LEGALE PER CHI DENUNCIA LE MOLESTIE

Come spiega sui social, “non consideriamo necessario che ci siano delle denunce per credere alla verità delle molestie, sappiamo che sono accadute, molte più di quelle che sono arrivate a noi”. Tuttavia, proprio le denunce “possono essere uno strumento in più perché le molestie che si ripetono a ogni adunata non possano essere ignorate come in passato”. Così l’associazione mette “a disposizione di chiunque voglia denunciare un supporto legale“, condividendo le linee guida per farlo in autonomia.

Da qui l’appello inviare materiali all’e-mail nonunadimeno.rimini@gmail.com. Le informazioni per presentare una denuncia in autonomia suggeriscono di avere con sé una memoria di supporto scritta a computer con dati anagrafici percorso fatto e luogo in cui è accaduto il fatto, descrizione dell’autore e di gesti e parole, data e ora, eventuali testimoni e foto, video, messaggi o chiamate che aiutino a ricordare e che possano essere visualizzati ed eventualmente utilizzati come prove.