Nucleare: la finlandese Fennovoima annulla il contratto con Rosatom


La società energetica finlandese Fennovoima annulla il contratto con la russa Rosatom: “La guerra in Ucraina ha aggravato i rischi per il progetto”

Fennovoima

La società energetica finlandese Fennovoima ha cancellato il contratto con la società di stato russa Rosatom per la realizzazione di Hanhikivi 1, una centrale nucleare pensata per fornire circa il 10% della domanda elettrica della Finlandia. Si tratta di un contratto EPC- Engineering, Procurement & Construction per lo svolgimento dei servizi di ingegneria, approvvigionamento materiali e realizzazione dell’opera.

“La cooperazione con RAOS Project”, la filiale di Rosatom Energy International, “viene interrotta con effetto immediato e terminano sia il lavoro di progettazione che di licenza e i lavori presso il sito di Hanhikivi 1 con il progetto RAOS”, precisa una nota di Fennovoima.

Fennovoima è una consorzio tra la compagnia nucleare statale russa Rosatom e alcune società elettriche e industriali finlandesi di proprietà statale. La società non possiede capacità nucleari ma si stava preparando a costruire la centrale nucleare di Hanhikivi 1, con una potenza da 1200 MegaWatt.

Nella realizzazione del progetto da parte della società atomica di stato russa Rosatom “ci sono stati ritardi significativi e crescenti negli ultimi anni”, prosegue il committente finlandese. “La guerra in Ucraina ha aggravato i rischi per il progetto” e “RAOS non è stata in grado di mitigarne nessuno”, lamenta Fennovoima.

Ciò detto, “la decisione di rescindere il contratto EPC con RAOS Project non è stata presa alla leggera. In un progetto così grande ci sono notevoli complessità e le decisioni vengono prese solo dopo approfondite considerazioni- spiega Esa Härmälä, presidente di Fennovoima- Riconosciamo pienamente gli impatti negativi e facciamo del nostro meglio per mitigarli“.

“Sfortunatamente, sappiamo che la risoluzione del contratto EPC avrà un impatto significativo sui dipendenti di Fennovoima, e anche sui fornitori nella regione di Pyhäjoki”, la città sulle rive del mar Baltico dove dovrebbe sorgere la centrale nucleare di Hanhikivi, ammette Joachim Specht, CEO di Fennovoima. “Il nostro obiettivo principale è sostenere i nostri dipendenti, tenendoli informati e lavorando in stretta collaborazione sia con loro che con i rappresentanti del personale – prosegue Specht come riferisce la Dire (www.dire.it) -. Inoltre, ci concentreremo sulla conservazione del sito”.