Al Burlo di Trieste gli animali in corsia con i bambini


All’ospedale Burlo di Trieste i bimbi possono stare con i loro amici animali. Il progetto è “Pet visiting”: nasce per alleggerire il periodo di degenza

La pet therapy è una risorsa preziosa che deve trovare il giusto spazio nel moderno approccio multidisciplinare al trattamento delle disabilità infantili

Anche gli amici a quattro zampe in corsia. Accade all’Ircss Materno Infantile “Burlo Garofolo” di Trieste, dove i bambini possono essere accompagnati dagli animali d’affezione, per rendere il ricovero meno pesante. In una nota del nosocomio spiegano: “Portare gli animali da compagnia in visita ai pazienti ricoverati in ospedale può aiutare a rendere meno faticosi e distanti dalla vita abituale i periodi di degenza, soprattutto quelli particolarmente lunghi”. L’iniziativa si inserisce nel progetto “Pet Visiting”, che “nel rispetto di tutte le norme di sicurezza- si precisa- consente ai familiari dei ricoverati di portare gli animali da compagnia in visita ai pazienti”. Un progetto inaugurato lo scorso anno ma ricordato oggi dall’ospedale sui social, insieme a un’immagine, che ritrae una bambina, in visita alla clinica pediatrica insieme alla sua cagnolina.