Con i sanificatori d’aria niente classi in quarantena


All’Istituto Zaccagnini nessuna classe è andata in quarantena: merito di sanificatori d’aria, termoscanner, mascherine Ffp2 e distanziamento

sanificatori d'aria

Dal giugno 2020 neanche una classe di aspiranti ottici dell’istituto Zaccagnini a Bologna e Milano è stata messa in quarantena. Le misure applicate all’interno delle scuole, come sanificatori d’aria, termoscanner, mascherine Ffp2 e distanziamento, “si sono rivelate efficaci”. Ad affermarlo è lo stesso istituto, che a un anno e mezzo dal ritorno delle lezioni in presenza, dopo il lockdown della primavera 2020, fa un bilancio sul protocollo di sicurezza anti-Covid adottato nelle proprie sedi.

“A partire da giugno 2020- spiega la scuola- nei corsi dell’Istituto Zaccagnini nessuna classe è andata in quarantena”. In particolare, sostiene la scuola, “decisiva è stata la scelta di installare 21 macchine, una in ogni ambiente, in grado di purificare l’aria e sanificare 2.940 metri cubi ogni ora“. Nel 2021 si sono verificati alcuni casi di studenti positivi, “ma non hanno avuto come conseguenza le quarantene di compagni e docenti”. Tra il personale “non si sono riscontrati casi di contagio da ricondurre all’attività nell’ambiente scolastico”.

Oltre ai sanificatori d’aria, spiega la Dire (www.dire.it), la scuola ha deciso di mantenere anche la distanza tra i banchi, nonostante non fosse più richiesto dalla normativa, l’uso delle mascherine Ffp2 nelle attività di laboratorio e il termoscanner collegato addirittura al sistema d’allarme dell’istituto (suonando quando si supera la temperatura di 37,2 gradi). Tutti gli strumenti di ottica, inoltre, vengono sanificati manualmente o con macchine a infrarossi. Sempre attiva anche la didattica integrata, in presenza e a distanza. In sede tra l’altro sono presenti due microbiologi per attività di supporto e consulenza. L’Istituto Zaccagnini conta 600 studenti, 40 docenti e 60 amministrativi.