Tirocini non retribuiti: il Parlamento europeo chiede lo stop


Il Parlamento europeo boccia i tirocini non retribuiti: “E’ sfruttamento”. La plenaria approva un testo in materia con 580 voti favorevoli, 57 contrari e 55 astenuti

Tirocini non retribuiti

Strasburgo condanna i tirocini non retribuiti. Nell’anno dedicato alla gioventù, il Parlamento europeo riunito in sessione plenaria si è espresso con 580 voti favorevoli, 57 contrari e 55 astenuti. Il testo condanna la pratica degli stage non pagati come “una forma di sfruttamento dei giovani lavoratori e una violazione dei loro diritti” e invita la Commissione e gli Stati membri a proporre delle norme per un’equa remunerazione dei tirocinanti e dei giovani che svolgono apprendistati.

I 580 voti favorevoli ottenuti ricordano a gran voce la necessità di rafforzare le garanzie per i giovani, affinché il mondo del lavoro divenga sempre più accessibile e corretto e di concentrarsi sulla salute mentale dei giovani in quanto parte fondamentale per la ripresa socioeconomica dell’Ue.

Numerose, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), le proposte inerenti al digitale: portale europeo per i giovani, piattaforme Europass ed Eures per assicurare ai giovani informazioni e assistenza continue durante i periodi di formazione, mobilità, lavoro e stage in contesto europeo.