Corsa al Quirinale: schede bianche e nomi improbabili dopo il primo voto


Corsa al Quirinale, dopo il primo spoglio: schede bianche e voti in libertà. Ne hanno ottenuti anche Bruno Vespa, Alfonso Signorini, Claudio Sabelli Fioretti e Claudio Lotito

La corsa al Quirinale entra nel vivo: oggi la prima votazione. Draghi incontra i leader dei partiti, ecco il resoconto della giornata

Niente sorprese dopo il primo spoglio delle schede nell’aula della Camera dopo la prima votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. Come previsto, spiega la Dire (www.dire.it), la stragrande maggioranza sono schede bianche. Per il resto voti in libertà.

Preferiti il presidente Sergio Mattarella, i magistrati Paolo Maddalena, Carlo Nordio e Nicola Gratteri, le donne Elisabetta Belloni e Marta Cartabia, poi i politici Silvio Berlusconi, Ettore Rosato, Umberto Bossi, Pierluigi Bersani, Francesco Rutelli, Walter Veltroni, Marco Cappato e spunta anche Craxi.

Come di consueto voti che sconfinano anche nel mondo del giornalismo (Bruno Vespa in testa ma anche Alfonso Signorini e Claudio Sabelli Fioretti) e dello sport come Claudio Lotito. Lo spoglio è durato un’ora.

Le schede bianche sono state 672 e 49 nulle. Il più votato, con 36 preferenze, è stato il giudice Paolo Maddalena. Segue, con 16 voti il presidente uscente Sergio Mattarella e con 9 la ministra della Giustizia Marta Cartabia.