Henesis lancia una piattaforma di teleriabilitazione


Da Henesis una piattaforma di teleriabilitazione in grado di fornire al paziente feedback automatici in tempo reale sulla corretta esecuzione degli esercizi

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Una piattaforma di teleriabilitazione ad uso domiciliare in grado di fornire al paziente feedback automatici in tempo reale sulla corretta esecuzione dell’esercizio motorio, respiratorio e della postura, grazie all’utilizzo di sensori inerziali di movimento e algoritmi di intelligenza artificiale. È questa la tecnologia su cui sta puntando Henesis, società nata lo scorso luglio, dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali innovative in ambito medicale.

La piattaforma, che prende il nome di ARC intellicare, consente al professionista sanitario la personalizzazione del programma riabilitativo in tutte le sue fasi, la supervisione da remoto sia sincrona che asincrona delle attività svolte dal paziente, e fornisce feedback qualitativi e/o quantitativi. La tecnologia ha superato con ottimi risultati le sperimentazioni cliniche ed è in attesa della certificazione come dispositivo medico marcato CE, che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno.

Come è nata la piattaforma per la riabilitazione digitale
ARC intellicare è nata nell’ambito del Progetto Europeo “Mobile Assistance for Groups Individuals within the Community (MAGIC)” ed è stata concepita e realizzata da due Spin-Off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Henesis e BioCare Provider, acquisite dal gruppo CAMLIN nel 2014 e 2018 rispettivamente.

CAMLIN è un’impresa tecnologica nata in Nord Irlanda nel 2008 ed è stata la 54° fra le imprese UK high-tech a più rapido tasso di crescita nel 2014 (Sunday Times Hiscox Tech Track 100). Presente in 20 Paesi del mondo, concepisce, sviluppa e vende prodotti ad altissima tecnologia in più settori industriali. In Italia ha tre centri di ricerca: uno a Parma, che si occupa di intelligenza artificiale e computer vision nel settore ferroviario, all’interno della quale è nata la divisione Health, focalizzata su riabilitazione, Brain Computer Interfaces (BCI) e microfabbricazione dispositivi indossabili; uno a Pisa per lo sviluppo software e uno a Bologna per il settore elettrico. ARC intellicare è stato concepito e sviluppato nei due centri di Parma e Pisa, con il supporto di alcune facility del Nord Irlanda.

Visto il successo della tecnologia negli studi sperimentali, la divisione “Health” di CAMLIN, il 1° luglio 2021 si è staccata dal gruppo costituendo la nuova Henesis, di proprietà della stessa holding del Gruppo Camlin. Henesis ha sede legale a Parma e sede operativa a Pisa. Henesis è quindi l’azienda che si occupa delle fasi di concept, design e sviluppo di soluzioni innovative in ambito medicale, dalla ricerca alla realizzazione di prototipi funzionali e prodotti certificati. La realizzazione su larga scala, la vendita e le attività di marketing di questi prodotti saranno in capo a trading company dedicate; la prima di queste è proprio ARC intellicare, responsabile dello sviluppo commerciale dell’omonimo prodotto.

Come funziona ARC intellicare
Il dispositivo è dotato di un tablet, sul quale è preistallata una APP dedicata dall’interfaccia semplice e motivante che si collega a 5 sensori inerziali per il movimento che si posizionano sugli arti dei pazienti, il tutto in modalità Bluetooth. La piattaforma consente a fisioterapisti e terapisti occupazionali di selezionare il percorso riabilitativo da una vasta libreria di esercizi, per personalizzare il trattamento domiciliare sul singolo paziente. Sull’applicazione sono presenti anche video tutorial e suggerimenti, basati su protocolli validati, specifici per diverse condizioni. I pazienti possono quindi eseguire sessioni di riabilitazione sicure indossando i sensori e seguendo i video tutorial e i suggerimenti presenti nella libreria ARC intellicare, guidati da un coach virtuale.

Dietro al funzionamento fluido e intuitivo dello strumento si nasconde un innovativo modulo di intelligenza artificiale che analizza le informazioni provenienti dai sensori posizionati sugli arti dei pazienti. Acquisiti i dati, l’intelligenza artificiale guida e stimola il paziente durante gli esercizi e le attività quotidiane, monitorandone aderenza e outcome. Queste sono due funzionalità essenziali identificate lavorando a stretto contatto con medici e terapisti.

Il sistema è semplice da usare, adatto anche a persone con difficoltà cognitive, ed ha tempi di apprendimento molto rapidi. Inoltre, i sensori utilizzati sono semplici da indossare e ricaricare anche da parte di persone con problemi motori.

Inoltre, ARC intellicare consente anche ai fisioterapisti e terapisti occupazionali di condurre visite in telepresenza, grazie al canale audio-video integrato. Un pulsossimetro commerciale (dispositivo medico certificato CE) può essere integrato alla piattaforma per consentire la misurazione della saturazione di O2 e della frequenza cardiaca a casa da ogni utente, secondo necessità, sia a riposo che dopo l’attività fisica.

Inoltre, una dashboard consente sia ai pazienti che ai fisioterapisti di visualizzare informazioni sull’aderenza al piano riabilitativo e sugli outcome, riferiti dal paziente, relativi a specifici esercizi. A proposito di aderenza, la letteratura dimostra che l’aderenza a un normale percorso riabilitativo domiciliare non supera il 50%. In questo caso, è stato dimostrato che con ARC intellicare l’aderenza arriva fino all’88%.

Infine, il modulo dedicato al terapista, connesso a servizi cloud accessibili anche da mobile, consente l’integrazione dall’ospedale alla casa del paziente, per favorire la continuità di cura dopo la dimissione.

Efficacia confermata dagli studi clinici
ARC intellicare è stato testato su circa 40 pazienti post ictus nel trial ARCANGEL, nell’ambito del progetto MAGIC PCP. I centri coinvolti nella sperimentazione sono l’ASL TO3 di Pinerolo e il Northern Health and Social Care Trust nel Nord Irlanda. La piattaforma è stata poi validata con lo studio RICOMINCIARE su 11 pazienti post Covid19 e 11 pazienti con malattia di Parkinson (studio in fase di estensione). Il centro coinvolto nella sperimentazione è l’Università Politecnica delle Marche. I risultati di questi studi hanno dimostrato la facilità di utilizzo della piattaforma anche da parte di pazienti con difficoltà neurologiche o motorie e pazienti anziani. L’aderenza al programma di riabilitazione è stata molto elevata e si attestava intorno all’88%.

Chi può utilizzare ARC intellicare

  • Soggetti affetti da patologie croniche e/o neurodegenerative, come ad esempio il Parkinson
  • Pazienti post-Covid19 e affetti da altre patologie respiratorie (es. BPCO)
  • Pazienti post-ictus
  • Soggetti anziani, sia sani che affetti da una o più condizioni di disabilità, di grado lieve o moderato, che abitano da soli o all’interno di strutture quali residenze sanitarie o assistite


Vantaggi della riabilitazione domiciliare

  • Personalizzazione e flessibilità del percorso riabilitativo
  • Guida passo a passo del paziente
  • Monitoraggio costante dell’attività riabilitativa
  • Attività domiciliare senza occupazione degli spazi sanitari, ospedalieri o ambulatoriali
  • Engagement nello svolgimento delle attività
  • Aumento significativo dell’aderenza al programma (aderenza media: 88%)

Vantaggi di ARC intellicare

  • Nessuna installazione necessaria
  • Equipaggiamento leggero e facile da indossare
  • Consente al centro di riabilitazione o al servizio sanitario nazionale di attivare servizi domiciliari basati sui propri protocolli e procedure
  • User-friendly
  • Carica wireless dei sensori
  • Sensore di monitoraggio SpO2 integrato
  • Possibilità di integrare altri sensori commerciali e dispositivi di terze parti (telemedicina)