Il gruppo OTB entra nel programma “Roadmap to Zero”


Moda sostenibile: il gruppo OTB ha annunciato di aver aderito al programma “Roadmap to Zero” della Fondazione ZDHC

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Il gruppo di moda OTB, che possiede marchi tra cui Diesel, Maison Margiela e Marni, ha annunciato di aver aderito al programma “Roadmap to Zero” della Fondazione ZDHC ed ha ospitato nella sua sede di Breganze la conferenza regionale dell’Europa meridionale di ZDHC nel corso della quale sono stati illustrati i progressi fatta dalla Fondazione per promuovere la gestione di una chimica sostenibile attraverso l’intera catena del valore di tessile, pelle e calzature.

La decisione del gruppo del ceo Renzo Rosso rientra nel claim, che racchiude il programma di Otb, di proporre nuove soluzioni sostenibili con la strategia chiamata “Be responsible. Be brave”. Un programma operativo che si articola nelle tre aree operative della salvaguardia dell’ambiente, dell’attenzione al prodotto, dell’impegno sociale. Un percorso che coinvolge tutte le attività e i brand del Gruppo Otb, perseguendo una visione integrata della sostenibilità con obiettivi specifici per il 2030.

Primo obiettivo del gruppo è quello dell’eliminazione delle sostanze chimiche pericolose nei processi dell’azienda entro il 2030. Ma anche la neutralità carbonica è centrale nella strategia di OTB. Il gruppo prevede infatti di centrare l’obiettivo in anticipo rispetto al traguardo del 2050 fissato dal Fashion Pact anche attraverso una transizione verso fonti di approvvigionamento energetico al 100% rinnovabili

«La sostenibilità – spiega Sara Mariani, chief sustainability officer del Gruppo Otb – è un asset fondamentale per le imprese della moda che vogliono governare il cambiamento e rimanere competitive sul mercato. Il Gruppo Otb è impegnato da anni in questa direzione: abbiamo standard ambiziosi per la riduzione dell’uso di sostanze chimiche e di acqua nei processi industriali e abbiamo già lavorato sui processi a umido, in particolare con lavanderie e stamperie per eliminare progressivamente le sostanze chimiche pericolose».