Da Sipps e Nestlé arriva la guida “Essere genitori oggi”


Sipps e Nestlé lanciano la nuova guida “Essere genitori oggi”: un lavoro sinergico tra la Società italiana di pediatria preventiva e sociale e la multinazionale del settore alimentare

Da Sipps e Nestlé arriva la guida "Essere genitori oggi"

Come affrontare la genitorialità oggi? E perché sembra che sia più complesso di un tempo? Cosa chiedono i genitori per sentirsi sostenuti? Il tema non è scontato se già nel 2014 l’Unione Europea, con il progetto ‘Early Childhood Education and Care (Ecec)’, ha enfatizzato la necessità di sostenere i genitori nell’interpretazione del loro ruolo educativo. La guida ‘Essere genitori oggi’ è un lavoro sinergico, realizzato con il contributo incondizionato della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) e Nestlé, frutto di competenze, esperienze e studi.

Tra regole e buon senso, tra emozioni e paure, la guida è un valido supporto per affrontare con consapevolezza e serenità la genitorialità. “Conoscere le condizioni nelle quali si attua l’esperienza genitoriale è oggi una questione di grande impatto sociale che chiama genitori e familiari, operatori sanitari, imprese e policy maker a fare squadra sul tema della genitorialità”, commenta Giuseppe di Mauro, presidente della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps).

Di Mauro aggiunge che “la Sipps ha da sempre supportato il percorso e sviluppato, pionieristicamente, competenze ed esperienze in merito a queste problematiche, anche con numerose iniziative. Oggi la genitorialità non viene più considerata come un evento normale e ineluttabile del ciclo di vita ma come una scelta consapevole dettata anche dal contesto sociale, un processo dinamico, che si adatta ai propri cambiamenti, a quelli dei propri figli ed agli accadimenti naturali e che si rimodella continuamente nel tempo”.

La guida si inserisce nel programma internazionale Nestlé Parenting Initiative, che vuole aiutare i genitori di tutto il mondo a crescere bambini più sani e felici. Questa nuova guida è una riposta concreta ai dati emersi della ricerca The Parenting Index (https://www.theparentingindex.com) commissionata da Nestlé a Kantar su un campione di 8.000 neogenitori di bambini sotto l’anno di età di 16 Paesi del mondo per riflettere sull’esperienza genitoriale nel panorama internazionale e per individuare le necessità, i sentimenti e le esperienze che caratterizzano l’inizio del percorso di genitorialità.

“Quando nasce un bambino, nasce anche un genitore. Crediamo che tutte le mamme e i papà debbano sentirsi informati, rispettati e supportati nelle scelte che fanno, per se stessi e per i loro bambini e queste linee guida vanno proprio in questa direzione. Sono il primo passo di un percorso che intende portare Nestlé a diventare un supporto costante per i genitori, oltre la nutrizione”, afferma Manuela Kron, Head of Corporate Affairs & Marketing Consumer Communication Gruppo Nestlé in Italia.

I dati della ricerca The Parenting Index hanno rilevato che, indipendentemente dalla zona del mondo nella quale si educano i figli, ci sono 8 fattori comuni che hanno un forte impatto sui genitori, influenzando la loro capacità di gestire con serenità il loro ruolo: pressione psicologica; resilienza finanziaria; sostegni per la vita e per il lavoro; percezione di avere un bambino di facile gestione; accesso a servizi e risorse per la salute e il benessere; sviluppo sociale che supporti la genitorialità e l’infanzia; condivisione della genitorialità e fiducia; soddisfazione e resilienza dei genitori.

È proprio per rispondere a questi fattori che Sipps ha aderito al progetto e realizzato con Nestlé la guida ‘Essere genitori oggi’: di facile consultazione, la guida è scaricabile gratuitamente dal sito di Nestlé Italia (https://www.nestle.it/nestle-parenting-initiative) e dal sito di Sipps (https://www.sipps.it/attivita-editoriale/area-genitori/essere-genitori-oggi/). Offre ai genitori una serie di strumenti per orientarsi nel ‘bellissimo sconvolgimento’ che una nuova vita porta con sé e per incanalare l’impegno e le emozioni in uno stile genitoriale proprio, che nasce dall’incontro, unico ed esclusivo, tra il bambino e i genitori.

Tra i temi affrontati nella guida: è nata una mamma, è nato un papà, salvaguardare la coppia, come gestire i fratelli/le sorelle, stili educativi, la gestione del tempo, la conciliazione tra lavoro e vita familiare. Su questo ultimo punto sono numerose le iniziative promosse da Nestlé per rispondere alle rinnovate esigenze delle neomamme e dei neopapà, per supportarli al meglio in un momento così importante.

Nestlé è stata la prima azienda in Italia, nel 2012, ad avere introdotto due settimane di congedo di paternità con il 100% della retribuzione, in aggiunta a quanto già riconosciuto dalla legge. Inoltre, a dicembre 2019, il Gruppo, a livello globale, ha annunciato una nuova politica di sostegno alla genitorialità, estendendo a 18 settimane il congedo parentale per tutti i caregiver primari, rispetto alle 14 settimane previste in precedenza. A riprova dell’impegno in questi ambiti, nel 2021 Nestlé è stata inclusa nel Bloomberg Gender Equality Index per la trasparenza nelle politiche di genere e per l’attenzione alla parità sul luogo di lavoro.

Suggerimenti e indicazioni per una gestione ottimale della vita familiare e lavorativa, giungono anche dall’ interno all’azienda, in particolare attraverso le Emotional Communities, gruppi di colleghi con funzioni e ruoli lavorativi molto diversi fra loro che si riuniscono spontaneamente con l’obiettivo di sviluppare e diffondere in azienda una cultura che permetta di esprimere liberamente le proprie passioni, esigenze e identità. Tra queste, una delle communities più attive è proprio la Community Genitorialità, che lavora costantemente per ascoltare le problematiche ed i punti di vista dei genitori presenti in azienda e che è stata direttamente coinvolta per sviluppare in Italia i progetti legati alla Nestlé Parenting Initiative.