Ecco le regioni dove si tradisce di più


Lombardia, Campania e Lazio guidano la classifica delle regioni dove si tradisce di più: seguono Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Liguria e Veneto

Lombardia, Campania e Lazio guidano la classifica delle regioni dove si tradisce di più: seguono Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Liguria e Veneto

Una ricerca di Incontri-ExtraConiugali.com, il portale più affidabile dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato, dice che è la Lombardia la regione italiana dove è più diffuso il fenomeno delle «scappatelle extraconiugali». 

In Lombardia la propensione al tradimento riguarda il 73,5% dei cittadini (il 75% degli uomini ed il 72% delle donne). Ma la parola d’ordine è infedeltà anche in Campania (73%) e nel Lazio (70%), con rispettivamente 7,4 e 7,2 uomini e 7,1 e 6,9 donne su 10 che sono propensi a tradire.

La Toscana è adesso quarta con il 69% di propensione al tradimento: qui a voler tradire sono 7 uomini e 6,8 donne su 10. E la voglia di uscire, divertirsi e trasgredire rimane alta anche nella vicina Emilia-Romagna con il 68% (6,9 uomini e 6,7 donne su 10).

Seguono poi Piemonte con il 67% (6,8 uomini e 6,6 donne), Liguria con il 66,5% (6,8 uomini e 6,5 donne), Veneto con il 66% (6,7 uomini e 6,5 donne), Umbria con il 65,5% (6,5 uomini e 6,6 donne), Sardegna con il 57,5% (6,5 uomini e 5 donne) e Sicilia con il 52,5% (6 uomini e 4,5 donne).

Secondo questo report elaborato Incontri-ExtraConiugali.com, la ricerca di “mistress” e “latin lover” è un’attività in aumento. A spingere gli infedeli è il fascino del proibito: vogliono farlo proprio perché è vietato.

Ma si sa: gli Italiani sono il popolo più infedele d’Europa. Lo aveva già affermato perfino il prestigioso «Institut Français d’Opinion Publique» (IFOP), fondato nel 1938 da Jean Stoetzel dopo aver incontrato George Gallup negli Usa.

Una decina di anni fa, l’istituto di opinione pubblica francese aveva rilevato nel Bel Paese un 45% di fedifraghi, la percentuale più alta d’Europa. Ma nel frattempo il numero è cresciuto ed è cresciuta anche la voglia di fare “coming out”Oggi —infatti— ci si vergogna sempre di meno ad ammettere di avere un amante.

E si è anche elevata l’età del traditore, con una media attuale di 45 anni per gli uomini e 36 anni per le donne. «I più inclini in assoluto a tradire il coniuge rimangono però i maschi cinquantenni, forse spinti dalla “Sindrome di Peter Pan”» puntualizza il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.

«Certo è che grazie a portali come il nostro, gli uomini di tutte le età riescono —davanti alla tastiera— a battere tutte le loro timidezze, trasformandosi in “poeti romantici e sensuali” oppure in “seduttori implacabili” attraverso le nostre chat sul web o sull’app. Ed anche le donne infedeli si sentono a loro agio, tant’è che oggi tradiscono anche le “Cougar”, naturalmente con uomini più giovani. Tra i nostri iscritti ce ne sono tantissimi» conclude Alex Fantini.