Apre 42 Firenze Luiss: a marzo le prime selezioni


42 Firenze Luiss: a marzo le selezioni per i primi 150 iscritti alla scuola dal metodo rivoluzionario che arriva nel capoluogo toscano

vitamina g giovani lavoro

Cominceranno a marzo le selezioni dei primi 150 studenti ammessi al primo anno di attività della ‘42 Firenze Luiss’, la scuola dal metodo rivoluzionario che avrà sede nell’ Innovation Center di Fondazione CR Firenze. L’ annuncio è stato fatto nel corso di un incontro che si è svolto alla Fortezza da Basso alla prima edizione dell’Earth Technology Expo. L’ arrivo a Firenze di questa particolarissima scuola per talenti digitali avviene grazie a Fondazione CR Firenze e la Luiss Guido Carli che l’ha portata con successo a Roma, prima sede italiana.

All’incontro hanno partecipato un centinaio d studenti dell’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci e del Liceo scientifico Castelnuovo che hanno dimostrato grande interesse per questa esperienza, unica al mondo, in ambito didattico, nata a Parigi nel 2013, da una idea di Xavier Niel, imprenditore delle telecomunicazioni e fondatore di Free e Iliad. A raccontare la sua storia e le sue caratteristiche alle ragazze e ai ragazzi presenti è stato in primo luogo Filippo Maria Coppola, già studente della École 42 parigina e oggi membro dello staff della 42 Roma Luiss, che ha spiegato l’innovativo modello di apprendimento della scuola: non ci sono esami da superare, ha detto, né professori da seguire, e il percorso formativo si basa su una logica “peer-to-peer, letteralmente da pari a pari, dove gli studenti, attraverso la collaborazione con i colleghi, devono superare i 200 progetti divisi in 21 livelli a difficoltà crescente.

A sua volta l’ Ing. Roberto Costantini, direttore della 42 Roma Luiss, ha spiegato le modalità di accesso e di selezione dei 150 talenti che inizieranno i corsi che cominceranno a maggio, selezioni che vengono chiamate ‘piscine’ perché, ha spiegato Costantini, ”buttiamo in acqua questi giovani e gli insegniamo a nuotare’‘. La valutazione sarà solo sulla base del merito e della passione, e non sono richieste conoscenze pregresse di coding né particolari titoli accademici. Questa, insieme alla totale gratuità della scuola grazie a Fondazione CR Firenze e ad altri sostenitori del progetto, è una delle caratteristiche rivoluzionarie della ‘42’, perché l’obiettivo è rendere l’Education accessibile a tutti, indipendentemente dalla posizione sociale.

‘’Siamo orgogliosi – ha dichiarato il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – di collaborare con l’Università Luiss Guido Carli per l’avvio di questo bellissimo progetto. La scuola avrà sede in un luogo altrettanto fantastico e fortemente proiettato al futuro: il nostro Innovation Center che abbiamo voluto creare proprio per farne la casa delle start up che guarda al mondo e per aiutare tanti giovani che hanno idee e desiderano mettersi in gioco. Questa operazione segna anche un traguardo importante per la nostra Fondazione che ha collocato la formazione tra le priorità della propria azione. Ricordo, tra i nostri programmi che stanno dando importanti risultati, il progetto FABER, giunto ormai al terzo anno, che consente di pagare lo stipendio ai ricercatori inseriti in azienda e un originale programma di accelerazione, chiamato Hubble giunto alla settima edizione e ormai considerato a livello nazionale una vera e propria scuola di formazione per giovani imprenditori digitali. Grazie ad esso sono nate 36 startup, sono stati creati 180 nuovi posti di lavoro e gli investimenti ricevuti dalle aziende hanno superato i 4 milioni di euro. Inoltre una vera novità nell’ambito didattico e nostro nostro fiore all’occhiello è ‘Tuttomeritomio’ che Fondazione CR Firenze ha ideato e sta sostenendo insieme a Intesa Sanpaolo. Con un impegno complessivo di 7,5 milioni di euro finanziamo gli studi di circa 450 studenti nell’arco temporale di sei anni offrendo loro, grazie ad una moderna borsa di studio, l’iscrizione all’università, l’ eventuale alloggio, abbonamenti a teatri, ingressi a musei, sport ecc.’’.

’Non posso che esprimere un grande apprezzamento per questa iniziativa’’, ha dichiarato Elisabetta Bonalumi, Dirigente tecnico del Ministero dell’ Istruzione destinata all’ Ufficio Regionale Scolastico Toscana, intervenuta a nome del Direttore Ernesto Pellecchia. ‘’Questo modello – ha aggiunto – alimenta la nuova generazione di talenti digitali in grado di guidare la trasformazione tecnologica del Paese e che è basata su un modo nuovo di apprendere, ovvero tra pari. Grazie all’intesa fra la Luiss Guido Carli e la Fondazione CR Firenze i nostri studenti avranno la possibilità di vivere un modello pedagogico innovativo che aprirà profondamente i loro orizzonti’’.

Portare la 42 a Firenze – ha aggiunto l’Ing. Roberto Costantini, direttore di 42 Roma Luiss – significa dare una risposta concreta e immediata ad una delle domande fondamentali del nostro Paese: creare competenze e occupazione per favorire la transizione digitale delle aziende e della pubblica amministrazione. La Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ha da subito colto il potenziale di École 42 e si è impegnata con noi a portarla dal prossimo gennaio in questa bellissima città, per offrire una reale possibilità di costruzione del futuro ai giovani di tutta la Toscana e non solo”.