“Tutta la luce che non vediamo” diventa una serie Netflix


Il bestseller premiato al Pulitzer Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr diventerà una miniserie in quattro episodi targata Netflix

Tutta la luce che non vediamo

Il bestseller premiato al Pulitzer Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr diventerà una miniserie in quattro episodi targata Netflix e prodotta da 21 Laps Entertainment (Stranger ThingsFree Guy – Eroe per giocoTenebre e ossa, Arrival) di Shawn Levy con la sceneggiatura di Steven Knight (Peaky Blinders). La regia di tutti gli episodi sarà firmata da Levy.

Tutta la luce che non vediamo racconta la storia dell’adolescente con cecità Marie-Laure e del soldato tedesco Werner le cui strade si incontrano nella Francia occupata mentre entrambi cercano di sopravvivere alla devastazione della Seconda guerra mondiale.

Levy e i produttori annunciano il casting internazionale per il ruolo da protagonista dell’adolescente “Marie-Laure”. Attrici con disabilità visive sono caldamente invitate a partecipare. Le interessate possono candidarsi inviando un’email a lucybevancasting@gmail.com.

Tutta la luce che non vediamo è stato pubblicato nel 2014 ed è immediatamente diventato un fenomeno globale, riscuotendo l’ampio plauso della critica e conquistando il Pulitzer e il premio Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction nel 2015. Tutta la luce che non vediamo è rimasto per più di 200 settimane tra i bestseller del New York Times e ha venduto più di 5,7 milioni di copie in Nord America tra versione cartacea, e-book e audiolibro, oltre a 9,5 milioni di copie in tutto il mondo.

Shawn Levy, Dan Levine e Josh Barry di 21 Laps Entertainment saranno i produttori esecutivi della serie. 21 Laps è la società di produzione del fenomeno globale premiato ai PGA Stranger Things e del film candidato all’Oscar Arrival, oltre al film di Netflix Tenebre e ossa e il successo di recente uscita Free Guy – Eroe per gioco. Anche Knight ricoprirà il ruolo di produttore esecutivo, mentre Joe Strechay (SeeThe OA) sarà il produttore associato e svolgerà il ruolo di consulente per le disabilità visive e per l’accessibilità.