Il calo del desiderio può dipendere da tanti motivi


Il calo del desiderio può colpire sia gli uomini che le donne e può essere causato da condizioni patologiche, ma anche psicologiche ed emotive

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La riduzione del desiderio sessuale (libido) può colpire sia gli uomini che le donne e può essere causata da condizioni patologiche, ma anche psicologiche ed emotive. Si caratterizza per un’alterazione prolungata del desiderio che potrebbe avere ripercussioni sulla sfera psicologica e sul rapporto di coppia. Talvolta il calo del desiderio può essere una condizione momentanea, legata a problemi transitori come lo stress, in altri casi invece un sintomo secondario di patologie vere e proprie che coincidono generalmente con squilibri ormonali.

In termini scientifici il calo del desiderio ha due definizioni: disordine ipoattivo del desiderio sessuale, nel quale non si hanno fantasie e desideri sessuali,  e disturbo da avversione sessuale, nel quale invece si tende a rifiutare l’intimità poiché la sessualità viene vissuta come una fobia. Generalmente questi casi sono più rari e solitamente si parla di evitamento sessuale.  Il calo della libido può essere anche un sintomo legato a altri disturbi come la depressione o causato dall’assunzione eccessiva di alcol o farmaci e psicofarmaci.  Come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it) anche la routine o la noia possono incidere sul desiderio, soprattutto dopo diversi anni di relazione o di convivenza con il proprio partner.

Le ragazze quando soffrono di calo del desiderio della sfera sessuale, ad esempio, sperimentano rapporti sessuali dolorosi oppure delle contrazioni dolorose della parete vaginale che rendono difficile la penetrazione con una lubrificazione vaginale spesso scarsa o inesistente; negli uomini invece si potrebbe manifestare l’impossibilità a mantenere o a raggiungere l’erezione.

Esclusi i motivi prettamente fisici affrontati eventualmente con un medico, questa problematica legata al calo del desiderio può essere nella maggior parte dei casi risolvibile, ma alcune volte potrebbe servire l’aiuto dello specialista per poter affrontare le paure, le fobie e le emozioni negative che potrebbero essere associate al sesso.

Lo sapevi che:

  • Secondo i risultati del recente British National Surveys of Sexual Attitudes and Lifestyles, ovvero il più grande studio scientifico sugli stili di vita sessuali al mondo, le donne sono le prime a perdere interesse per il sesso  nelle relazioni più lunghe di un anno. La ragione principale è che le donne, all’interno di relazioni stabili, a volte vivono situazioni che le portano a distrarsi dalla sessualità. Accade per esempio quando ci sono bambini piccoli e una casa da gestire.
  • Anche per gli uomini però esiste il calo della libido. Infatti da una recente indagine dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma, il calo del desiderio è addirittura triplicato nel corso dell’ultimo decennio. Addirittura il 40% delle coppie consolidate non farebbero più l’amore e la causa principale di questa condizione sarebbe il lavoro. Una crisi lavorativa, unita alla grande fonte di stress, porterebbe nell’uomo un forte calo dell’autostima e quindi una miglior voglia di fare l’amore.