Al Mudec di Milano “La camera delle meraviglie di Achille Lauro”


Fino al 10 ottobre 2021 in mostra al Mudec di Milano “La camera delle meraviglie di Achille Lauro” che accompagna l’uscita del libro fotografico

Fino al 10 ottobre 2021 in mostra al Mudec di Milano "La camera delle meraviglie di Achille Lauro" che accompagna l'uscita del libro fotografico

In occasione dell’uscita del libro fotografico “Achille Lauro” edito da 24 ORE Cultura, ora disponibile in libreria e online, fino a domenica 10 ottobre il MUDEC di Milano ospita “La camera delle meraviglie di Achille Lauro”, una enfilade di 20 metri che nelle vetrine polilobate dell’Agorà del Mudec ospiterà per 18 giorni gli abiti di Gucci realizzati dal Direttore Creativo Alessandro Michele e indossati da Achille Lauro nelle sue performance artistiche a Sanremo 2020 e Sanremo 2021, insieme a tante altre curiosità da backstage.

Sono state infatti svelate dallo stesso Achille Lauro alcune delle vetrine polilobate che perimetrano l’Agorà del Mudec e che mostrano al pubblico gli abiti di Gucci realizzati dal Direttore Creativo Alessandro Michele, proprio quei capolavori tessili che hanno segnato gli ultimi due anni di carriera dell’artista e in particolare le esperienze sanremesi 2020-2021. Una vera e propria wunderkammer delle meraviglie di Achille Lauro. E non poteva che essere il MUDEC – Museo delle Culture, della Moda e del Design, a ospitare una ‘wunderkammer’: quello stesso museo che ospita da sempre wunderkammern ben più antiche, come quella settecentesca di Manfredo Settala.

Moda e meraviglia, dunque, sono il connubio emozionante che identifica Museo e Artista e li unisce in una esposizione-evento senza precedenti.

L’enfilade, lunga 22 metri, consiste nell’affiancare la perfezione estetica della performance di Lauro, con i suoi mirabili abiti, alla reale vita del backstage, attraverso uno still life degli scenari che mostrano le fasi di produzione e di creatività precedenti al palco.

Strumenti, aste, chitarre, abiti iconici, ma anche tazzine di caffè sporche di rossetto, bottigliette d’acqua accartocciate, diari, appunti, trucchi, parrucche e marchingegni con finto sangue. L’esposizione racconta il processo creativo dell’artista e del suo team, sbirciando nei momenti in cui l’arte ha preso vita. Il mondo prima dell’inatteso del palcoscenico riprende la sua forma e si espone, diventando parte integrante delle performance dell’artista.

L’esposizione al Mudec è stata concepita per accompagnare l’uscita in libreria dal 23 settembre del volume fotografico edito da 24 ORE Cultura “Achille Lauro”, la prima grande antologia di immagini dedicata all’artista dedicato non solo ai fan, ma a tutti gli amanti della moda, dell’arte e della cultura pop.

Un incredibile portfolio di immagini iconiche, provocatorie, candide e sorprendenti, tratte dal suo archivio personale, scatti inediti e fotografie di backstage a raccontarne l’evoluzione visiva nel corso degli anni, tracciando la storia di uno dei più controversi personaggi del panorama musicale italiano.

Realizzato in stretta collaborazione con l’artista, il volume “Achille Lauro” vuole celebrarne la figura analizzandone lo stile, i video e le performance, fino ai provocatori “quadri” portati in scena nell’ultimo Festival di Sanremo.

L’allestimento del MUDEC è un’esplosione 3D del libro, un’esperienza visiva a supporto della presentazione e promozione del volume, un evento a tutto tondo che utilizza tutti i mezzi artistici.