Ipertensione arteriosa polmonare: il ruolo della proteina CFTR


Nei pazienti affetti da ipertensione arteriosa polmonare (PAH) vi sarebbe una perdita di espressione della proteina CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Regulator)

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Uno studio recentemente pubblicato su the European Respiratory Journal ha documentato che nei pazienti affetti da ipertensione arteriosa polmonare (PAH) vi sarebbe una perdita di espressione della proteina CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Regulator), un canale ionico deputato soprattutto a trasportare il cloro attraverso le membrane cellulari a livello della membrana apicale delle cellule epiteliali delle cellule di vie aeree, del pancreas, dell’intestino, delle ghiandole sudoripare, delle ghiandole salivari e dei vasi deferenti. Le mutazioni a carico del gene che codifica per questa proteina sono notoriamente alla base della patogenesi della fibrosi cistica (FC).

Stando a questo studio, l’inibizione farmacologica di proteina CFTR aumenta la proliferazione delle cellule vascolari e riduce il rilassamento dell’arteria polmonare, contribuendo alla patogenesi di PAH.

Razionale dello studio
Un evento significativo della patogenesi di PAH è dato dalla riduzione del rilassamento dell’arteria polmonare, La disfunzione a carico della proteina CFTR a livello delle cellule epiteliali delle vie aeree respiratorie gioca un ruolo chiave nel determinismo della FC, ma CFTR è espressa anche nelle arterie polmonari e sembra controllare il rilassamento indipendente dall’endotelio.

L’obiettivo dei ricercatori è stato quello di delineare il ruolo del CFTR nella patogenesi di PAH mediante esperimenti in vitro, condotti su tessuti umani, e in vivo su modelli animali.

Risultati principali
Dallo studio, che ha utilizzato tecniche di PCR, di imaging e di microscopia elettronica, è emerso che l’espressione di CFTR a livello delle arterie polmonari era ridotta nei pazienti con PAH idiopatica e nei ratti con ipertensione polmonare indotta da monocrotalina.

Nelle arterie polmonari umane, in quelle del maiale e del ratto, i ricercatori hanno anche osservato come l’attivazione di CFTR induca un rilassamento delle arterie polmonari,
Da ultimo, il rilassamento mediato da CFTR era ridotto anche nelle arterie polmonari di pazienti con PAH idiopatica e nei ratti con ipertensione polmonare indotta da ipossia cronica o da monocrotalina.

L’inibizione a lungo termine di CFTR in vivo nei ratti ha aumentato in modo significativo la pressione sistolica ventricolare destra, legata ad una iperproliferazione delle cellule vascolari polmonari in sito e a neo-muscolarizzazione dei vasi.

La valutazione patologica dei polmoni di pazienti con FC severa (F508del-CFTR) ha documentato un rimodellamento severo dell’arteria polmonare, insieme a fibrosi dell’intima e ad ipertrofia della media.

Riassumendo
In conclusione, lo studio ha fornito evidenze:
– di un contributo del canale ionico CFTR al determinismo del tono dell’arteria polmonare nell’uomo, nel maiale e nel ratto
– del fatto che l’espressione di CFTR a livello dell’arteria polmonare è ridotta nella PAH idiopatica e in due diversi modelli sperimentali di PAH
– dell’incremento della proliferazione delle cellule vascolari a seguito dell’inibizione di CFTR
 
Bibliografia
Le Ribeuz H et al. Involvement of CFTR in the pathogenesis of pulmonary arterial hypertension. Eur Respir J. 2021. Published online May 28, 2021. doi:10.1183/13993003.00653-2020
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