Alessandro Armuzzi sarà segretario della ECCO


Malattie infiammatorie croniche intestinali: il prof. Alessandro Armuzzi è stato eletto a segretario della European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO)

alessandro armuzzi

Eletto a segretario della European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO) del prof. Alessandro Armuzzi, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Il suo mandato coprirà il periodo 2021-2024. Questo importante riconoscimento premia il lavoro del professore sia come medico, sia come ricercatore e il suo costante impegno nell’ambito delle malattie infiammatorie croniche intestinali in particolar modo prima come presidente della Società Scientifica IG-IBD e attualmente come Responsabile del Comitato Educazionale.

“L’elezione europea è un grande successo legato al sostegno dell’Italia e di tutti i Paesi dell’Europa mediterranea che mi ha portato all’entrata nel governing board della ECCO. Il mio impegno sarà volto all’inclusività e a portare gli standard della gestione, comprendendo ricerca ed educazione, a livello europeo il più possibile omogenei” dichiara Armuzzi all’indomani dell’elezione.

Le tre figure centrali del governing board della ECCO sono il presidente, il presidente eletto e il segretario a cui si aggiungono lo scientific officer, l’education officer, il past president e il tesoriere. L’attuale presidente è il prof. Laurent Peyrin-Biroulet del Dipartimento di Gastroenterologia dell’Università Lorraine in Francia.

Cos’è la ECCO
La ECCO è stata fondata nel 2001 per migliorare la cura dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) in Europa, è ora il più grande forum per gli specialisti in IBD nel mondo.

È un’associazione senza scopo di lucro, che si è espansa con successo da un’organizzazione che comprendeva 14 paesi membri a un’associazione che riunisce 36 stati membri del Consiglio d’Europa e facilita le collaborazioni oltre i confini europei.
Nel 2009, è stata introdotta l’iscrizione individuale che consente a chiunque nel mondo sia interessato alle IBD di beneficiare di programmi e servizi e di unirsi in questa missione.

Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (in inglese “IBD”, inflammatory bowel disease), comprendono la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa. Si calcola che in Italia circa 200.000 persone siano oggi affette da queste patologie. Negli ultimi 10 anni la diagnosi di nuovi casi e il numero di ammalati sono aumentati di circa 20 volte. Le IBD colpiscono con la stessa frequenza i due sessi, con un esordio clinico che in genere si colloca fra i 15 e i 45 anni.

La mission di ECCO
La mission di ECCO è migliorare la cura dei pazienti con IBD in tutti i suoi aspetti attraverso linee guida internazionali per la pratica, l’educazione, la ricerca e la collaborazione nell’area dell’IBD.

Il lavoro di questa organizzazione scientifica si esplica attraverso lo sviluppo, la pubblicazione, la diffusione e l’insegnamento delle linee guida dell’IBD e di altri materiali educativi e nel facilitare e promuovere la formazione degli operatori sanitari nel campo delle IBD (compresi medici, chirurghi, radiologi, patologi, endoscopisti, infermieri specializzati, dietisti e professioni affini).

Inoltre, la società scientifica organizza anche programmi scientifici ed educativi nazionali e internazionali nel campo delle IBD.
I suoi membri si impegnano anche a migliorare la qualità della ricerca nel campo delle IBD, sia nelle scienze di base (ad es. organizzazione di workshop di patogenesi) che nelle scienze cliniche (ad es. revisione dei protocolli di studio dell’IBD), promuovendo e supportando gli sforzi di ricerca sulle IBD nazionali e internazionali.

Collaborano inoltre con organizzazioni che condividono un interesse per la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, comprese società mediche, organizzazioni di pazienti e industrie e partecipano alle attività della United European Gastroenterology Federation (UEG) e all’annuale United European Gastroenterology Week (UEG Week).

Auguriamo un buon lavoro al professore Armuzzi.

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