Sulla Amerigo Vespucci 20 positivi: erano tutti vaccinati


A bordo della nave Amerigo Vespucci 20 positivi al Covid: erano tutti vaccinati spiega la Marina Militare. Resteranno in isolamento per 10 giorni in apposite strutture

Amerigo Vespucci

Venti membri dell’equipaggio dell’Amerigo Vespucci (su un totale di 360) sono risultati positivi al Coronavirus, a seguito di controlli di routine eseguiti a bordo dell’imbarcazione con tamponi rapidi. A renderlo noto è la Marina Militare che in una nota specifica di “aver prontamente messo in atto tutte le misure cautelative a tutela della salute del personale, prevedendo una sosta nel porto della Spezia dove verrà attuato un protocollo specifico che prevede l’isolamento di 10 giorni in idonee strutture a terra per tutto il personale risultato positivo, nuovi controlli su tutti i membri dell’equipaggio e la completa sanificazione dell’unità. Al termine di questo periodo verrà eseguito nuovo controllo e la campagna allievi verrà ripresa appena possibile. La Marina Militare- prosegue la nota- ha da tempo adottato procedure molto rigorose sulla prevenzione e sul controllo della diffusione del COVID-19, che le hanno consentito di continuare a operare senza soluzione di continuità, con la massima attenzione alla sicurezza del proprio personale nel corso di tutta l’emergenza dovuta alla pandemia da COVID 19. L’intero equipaggio di Nave Vespucci ha aderito alla campagna vaccinale della Difesa e ben prima dell’inizio della campagna aveva completato il doppio ciclo di vaccinazione. In linea col protocollo della Forza Armata per impedire la diffusione del COVID, continueranno con regolarità i controlli periodici”.

La nave prevede ora di sostare nel porto della Spezia, come riferisce la Dire (www.dire.it). I positivi resteranno in isolamento per 10 giorni in apposite strutture, seguiranno “nuovi controlli su tutti i membri dell’equipaggio e la completa sanificazione dell’unità”.  In una nota la Marina Militare fa inoltre sapere che l’equipaggio della Amerigo Vespucci “ha aderito alla campagna vaccinale della Difesa e ben prima dell’inizio della campagna aveva completato il doppio ciclo di vaccinazione”.