Voghera: assessore della Lega spara e uccide 39enne


A Voghera l’assessore leghista Massimo Adriatici spara a un cittadino marocchino di 39 anni dopo una lite: il colpo sarebbe partito accidentalmente

assessore massimo adriatici

Tragedia a Voghera, dove un uomo di origini marocchine di 39 anni ha perso la vita, colpito da un colpo di arma da fuoco. A premere il grilletto, ieri sera in piazza Meardi poco dopo le 22, è stato Massimo Adriatici, avvocato e assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera (Pavia), nella giunta di centrodestra guidata dal sindaco Paola Garlaschelli.

E, come spiega la Dire (www.dire.it), scoppia la polemica per l’immediata difesa della Lega nei confronti del proprio esponente. Il partito di Salvini, in una nota, parla di “un colpo partito accidentalmente in risposta a un’aggressione”. Stando alla nota del Carroccio, “la vittima era una persona nota in città e alle forze dell’ordine per episodi di ubriachezza e violenze”.

Adriatici è ora agli arresti domiciliari ed al momento i carabinieri di Pavia non escludonio nessuna ipotesi investigativa.

BARZOTTI (M5S): “FATTO GRAVE E INACCETTABILE, NON SIAMO NEL FAR WEST

“Quello che è accaduto a Voghera è inquietante desta sgomento e rabbia. È inaccettabile che un uomo disarmato possa perdere la vita per un colpo d’arma da fuoco partito in pubblica piazza, come se fossimo nel far West. Saranno le autorità adesso a ricostruire la dinamica e le eventuali responsabilità dell’assessore comunale, dalla cui pistola sarebbe partito il colpo. Posso solo esprimere, al momento, le mie condoglianze alla famiglia della vittima”. Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle Valentina Barzotti.

SALVINI: “ALTRO CHE FAR WEST, LA DIFESA È SEMPRE LEGITTIMA

“Altro che far west a Voghera, si fa strada l’ipotesi della legittima difesa. Un docente di diritto penale, ex funzionario di polizia, avvocato penalista noto e stimato in questa città, vittima di un’aggressione ha risposto, accidentalmente è partito un colpo che purtroppo ha ucciso un cittadino straniero che, secondo quanto trapela, è già noto, purtroppo, in città e alle forze dell’ordine per violenze, aggressioni, addirittura atti osceni in luogo pubblico”, dichiara Matteo salvini, leader della Lega, in un video postato su facebook.

Quindi, prosegue, “prima di condannare una persona perbene che si è vista aggredita e avrebbe reagito, ho sentito che addirittura da sinistra, dal Pd, si chiedono prese di distanza. Aspettiamo, aspettiamo la ricostruzione dei fatti, non ci sono cittadini che con il legittimo possesso delle armi vanno in giro a sparare, a fronte di una aggressione, come extrema ratio, ovviamente la difesa è sempre legittima. E se fosse vero che il soggetto, che purtroppo è morto, perchè la morte non è mai una bella notizia, era già noto e arcinoto alle forze dell’ordine, ai commercianti e ai cittadini di Voghera evidentemente non si è trattato di un regolamento di conti. La difesa, in questo caso, se cosi’ fosse, è sempre e comunque legittima”.