Gli psicologi spiegano come godersi davvero le vacanze


È tempo di vacanze e, con esse, di stress aggiunto: gli psicologi aiutano a scoprire quali sono gli ostacoli al nostro divertimento e al riposo estivo

È tempo di vacanze e, con esse, di stress aggiunto: gli psicologi aiutano a scoprire quali sono gli ostacoli al nostro divertimento e al riposo estivo

È tempo di vacanze e, con esse, di stress aggiunto. È infatti un classico arrivare alle vacanze completamente sfiniti, e questo rappresenta il primo ostacolo che ci impedisce di goderci appieno i giorni di meritato riposo. Inoltre, è fondamentale staccare per poter sentire che siamo davvero in vacanza e ridurre progressivamente lo stress quotidiano. Infine, bisogna fare molta attenzione al noto stress vacanziero.

Purtroppo ci sono pensieri che ci perseguitano anche durante le vacanze. Se durante l’anno conduciamo un ritmo di vita molto stressante e riusciamo a staccare la spina solo la notte, sarà davvero complicato rilassarci una volta in ferie. Talvolta si tratta di pensieri possono legati alle responsabilità lavorative, ma possono essere causati anche da un ritmo elevato di vita sociale. Ma come facciamo a sapere di che tipo di vacanza abbiamo bisogno? Come riuscire a fare ciò di cui abbiamo veramente voglia, senza che nessuno si offenda? Gli esperti di Guidapsicologi.it ci aiutano a scoprire quali sono gli ostacoli al nostro divertimento e al riposo estivo e ci dà alcuni trucchi per goderci le vacanze fino in fondo.

Cos’è che ci impedisce di goderci davvero le vacanze?

Può succedere che a volte ci troviamo ad affrontare il periodo delle vacanze estive con un alto livello di stress lavorativo addosso, e questo può impedirci di godere del riposo come vorremmo e come dovremmo. Ecco perché è molto importante non arrivare agli estremi, ma fare pause durante l’anno per non trovarci saturi in estate. È fondamentale porre dei limiti rispetto agli impegni che ci accompagnano durante il resto dell’anno (lavoro e responsabilità sociali), perché se il tempo delle ferie viene utilizzato per continuare con questi impegni e preoccupazioni, non possiamo certo goderci il tanto agognato riposo. In altre parole, una disconnessione significativa è essenziale per poter sentire che siamo davvero in vacanza e per poter ridurre progressivamente lo stress quotidiano. Vi è un altro fattore importante che può impedire di vivere al massimo le proprie vacanze. Si tratta di stress da vacanza, una sindrome caratterizzata dall’ansia che alcune persone soffrono per non porsi quei limiti e, quindi, non potersi dimenticare del lavoro durante i giorni di riposo. Tra i sintomi di questa sindrome: stanchezza, disturbi del sonno e dell’appetito, difficoltà di pensiero e sentimenti come tristezza e mancanza di motivazione.

Il ruolo di telefoni e dispositivi elettronici: un ostacolo al nostro benessere e alla disconnessione

Nell’era digitale in cui ci troviamo, dove abbiamo tutto a portata di mano, non è possibile disconnettersi con facilità dal lavoro o dai social media. L’utilizzo della posta elettronica e la possibilità di essere raggiunti via telefono in modo continuativo rendono infatti difficile disconnettersi completamente. La chiave per godersi davvero le vacanze è tenere lontani i dispositivi tecnologici durante il giorno, portandoli con sé solo in caso di reale necessità. Un’altra opzione è quella di stabilire un momento specifico durante la giornata per rispondere ai messaggi, se è davvero necessario, e avere qualche interazione attraverso i social network, limitandosi sempre a un breve periodo di tempo, sia all’inizio che a fine giornata.

Da soli, in coppia o con gli amici. Come facciamo a sapere di che tipo di vacanza abbiamo bisogno?

È molto importante tenere conto del ritmo della vita sociale che conduciamo per sapere di che tipo di vacanza abbiamo bisogno. Ci sono persone per cui è particolarmente stressante avere interazioni sociali prolungate nel tempo, come i lavoratori di alcuni settori dedicati al servizio clienti. In questo caso, una vacanza da soli o in coppia potrebbe rivelarsi un toccasana, proprio perché apporta un cambiamento nel loro consueto ritmo di vita sociale. Questo tipo di vacanza potrebbe giovare anche alle persone che preferiscono concedersi un ritmo più tranquillo e rilassato, poiché consente una maggiore introspezione personale, avendo a disposizione più tempo per se stessi. Così come per tutte quelle persone che hanno bisogno di sperimentare qualcosa di nuovo, che vogliono godersi la propria indipendenza personale o avere più tempo per riflettere. Una vacanza da soli è anche un modo per affrontare alcune paure o situazioni che possono spaventarci, poiché rappresentano un’opportunità per trovare in se stessi quegli strumenti necessari per gestirle.

Invece, una vacanza con gli amici può essere davvero vantaggiosa per tutte quelle persone che amano davvero le interazioni sociali e che hanno bisogno di un ritmo più veloce e pieno di attività per divertirsi. Le persone che svolgono lavori più monotoni o isolati, con poco tempo libero, possono trovare nella vacanza con gli amici l’opportunità di godere di tutte le attività sociali che normalmente sono impossibilitati a svolgere. Le relazioni sociali possono aiutarci a spostare i pensieri legati alle responsabilità lavorative, poiché non mancheranno programmi comuni a cui dedicare il proprio tempo.

Come possiamo fare ciò che desideriamo veramente senza che nessuno si offenda?

Scegliere un tipo di vacanza o un altro a volte può portare a una situazione spiacevole a livello di relazioni sociali. Possiamo trovarci con amici che si offendono quando comunichiamo la nostra decisione di fare una vacanza da soli, così come quando si tratta di comunicarlo alla nostra famiglia. Ma, in fin dei conti, la cosa più importante è sapere di cosa abbiamo bisogno in quel particolare momento. Impariamo a conoscerci e ascoltiamo i nostri bisogni rispetto a quella forma di benessere fisico e mentale che ci accompagna durante tutto l’anno. È importante chiarire che si tratta di qualcosa di veramente necessario per il nostro benessere, e che ci saranno tante altre occasioni in cui potremo progettare qualcosa insieme.

In che modo l’ambiente e le persone influenzano la nostra psiche durante le vacanze?

Vi è una profonda connessione tra l’ambiente e le persone che ci accompagnano durante le vacanze. Ed è evidente che non è lo stesso godersi un meritato riposo in un luogo isolato, come una casa in montagna, rispetto a recarsi a una spiaggia piena di gente dove le opportunità di relazioni sociali sono decisamente più elevate. Come accennato in precedenza, dipende molto dalle esigenze personali di ciascuno. Se soffriamo di un estenuante stress lavorativo e abbiamo costantemente interazioni sociali, forse un luogo pieno di persone potrebbe mantenere quella sensazione di disagio sociale. Invece, se optiamo per un luogo tranquillo e appartato, potremmo notare la differenza rispetto al periodo di lavoro e i benefici psicologici saranno maggiori. Ecco perché è davvero importante fermarci a riflettere attentamente su ciò che vogliamo per il nostro tempo vacanziero. E, soprattutto, scegliere con attenzione i nostri compagni di viaggio, ovvero delle persone che ci fanno davvero divertire e non rappresentano una fonte di conflitto in questo periodo in cui sono fondamentali il relax e la disconnessione.

Trucchi per staccare davvero durante le vacanze

• È essenziale prenderci del tempo per noi stessi. È il punto di partenza per per iniziare a disconnettere da tutto ciò che può rivelarsi fonte di stress. È importantissimo trovare il modo per riuscire a dedicare a noi stessi tutti quei momenti di cui normalmente non possiamo godere per mancanza di tempo e per il gran numero di impegni. Possiamo anche pensare di fare qualcosa che rimandiamo da tempo, purché si tratti di ​​un’attività che ci porta benessere e felicità.

• Evitare contatti con tutto ciò che riguarda il mondo del lavoro. Si può iniziare riducendo l’intensità del lavoro nei giorni che precedono il periodo di vacanza, in modo che lo stress quotidiano si riduca a poco a poco. Può essere utile finire ciò che dobbiamo fare al lavoro prima di andare in vacanza, in modo da non partire con addosso quella sensazione continua di “lavoro incompiuto”. Possiamo anche prendere in considerazione la possibilità di rispondere alla posta o alle questioni di lavoro, solo se veramente necessario, in un momento della giornata che non interrompa il riposo o le relazioni sociali.

• È fondamentale disconnettersi dalla tecnologia e dai social network, poiché anche questo può essere fonte di stress se si effettuano continui controlli durante la giornata per mantenersi aggiornati su ciò che fanno gli altri.

• Anche fare attività fisica può aiutare, perché l’adrenalina che viene rilasciata ci aiuta a prendere sonno e a riposare molto meglio.

• Dimenticare per quanto possibile gli obblighi e le esigenze quotidiane, poiché si tratta di rompere con la routine, abbandonare con il ritmo della vita che conduciamo quotidianamente durante l’anno, ovvero essere davvero finalmente in vacanza.