Stefano Sommella è GI Business Unit Director di Takeda


Takeda Italia annuncia la nomina di Stefano Sommella a GI Business Unit Director in Italia: promuoverà la ricerca di soluzioni e terapie innovative

Takeda raggiunge un accordo per l'antiepilettico soticlestat: sarà sperimentato per la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut

Takeda Italia annuncia la nomina di Stefano Sommella a GI Business Unit Director. Sommella ha commentato: “Con una vasta gamma di terapie per patologie gastrointestinali, come il primo farmaco biotecnologico ‘gut-selective’ per la colite ulcerosa e malattia di Crohn, Takeda dimostra non solo una leadership di mercato, ma anche l’impegno continuo per il benessere del paziente. Questa mia nuova responsabilità, in una delle aree terapeutiche di eccellenza per l’Azienda, mi vedrà impegnato nel promuovere la ricerca di soluzioni e terapie innovative partendo dall’ascolto dei reali bisogni dei pazienti. Una sfida che mi entusiasma”.

Con una laurea in Ingegneria Gestionale, Stefano Sommella ha iniziato la sua carriera come Business Analyst in Accenture, per entrare in seguito nel settore farmaceutico in Pfizer, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità nel settore marketing & vendite. Entra in Takeda nel 2013 nel ruolo di Pharmacy Channel Franchise Manager, successivamente promosso a Market Access Strategy Lead.

Le doti di team leadership e perseguimento di risultati sono emersi anche nella funzione di Commercial Operations Director e Integration Leader nel processo di acquisizione e integrazione operativa di Shire. Professionalità e Performance hanno permesso a Sommella il raggiungimento del Takeda EUCAN (Europe & Canada Business Unit) President’s Award nel 2020, un riconoscimento per la sua dedizione e il suo costante impegno. Sotto la sua direzione, Takeda Italia ha realizzato due importanti progettualità nell’ambito della telemedicina, in collaborazione con partner d’eccellenza: ’10 per 10’, il progetto di Teleassistenza domiciliare per i pazienti Covid-19 realizzato insieme alla Regione Lazio e all’ospedale Lazzaro Spallanzani; e il progetto ‘Case intelligenti’ realizzato a Oliveto Citra, in provincia di Salerno, con l’obiettivo di risolvere il problema dell’assistenza domiciliare evoluta di persone sole e fragili.

“La gastroenterologia rappresenta per Takeda un settore chiave per il business e per la generazione di valore per i pazienti – aggiunge Annarita Egidi, Amministratore Delegato di Takeda Italia – Con quasi 30 anni di esperienza in questa area terapeutica, l’Azienda continua a raggiungere nuovi traguardi nello sviluppo di trattamenti e soluzioni innovative, avvalendosi di tecnologie sempre all’avanguardia. Ci aspettiamo da Stefano, un ulteriore salto in avanti: esperienza, entusiasmo ed energia sono sue caratteristiche che mettiamo al lavoro per il raggiungimento di importanti risultati per i nostri pazienti e per la crescita di Takeda Italia”.