Diabete: nuove linee guide AACE per gestione dispositivi


Diabete: l’American Association of Clinical Endocrinology (AACE) diffonde linee guida per la pratica clinica sull’uso delle tecnologie disponibili

Diabete

Per la prima volta le linee guida dell’American Association of Clinical Endocrinology (AACE) hanno incluso raccomandazioni per la pratica clinica sull’uso delle tecnologie disponibili per la gestione del diabete, come il monitoraggio continuo del glucosio, i sistemi per la somministrazione di insulina e dispositivi e le app intelligenti connesse. Le linee guida sono state presentate al congresso 2021 dell’associazione e pubblicate contemporaneamente sulla rivista Endocrine Practice.

La tecnologia avanzata per il diabete promette vantaggi per tutti i pazienti, ma per molti rimane ancora inaccessibile. «Dal momento che i dati hanno mostrato un miglioramento della gestione glicemica grazie a queste tecnologie, ora è importante garantire un’adeguata copertura da parte del sistema sanitario, educare i diabetici sull’uso corretto dei dispositivi disponibili e assisterli per integrare questi strumenti nel regime di cura» hanno scritto gli autori. «Come in altri settori, la tecnologia del diabete è in rapida evoluzione. Medici e pazienti dovranno sforzarsi di rimanere al passo con questi sviluppi».

«Fino a oggi AACE ha fornito raccomandazioni sulla gestione della glicemia, sui sistemi di monitoraggio continuo del glucosio (CGM), sulla gestione del microinfusore e sull’integrazione di CGM e terapia con microinfusore, ma questa è la prima volta che ci sono linee guida per la pratica clinica» ha dichiarato George Grunberger, presidente del Grunberger Diabetes Institute di Bloomfield Hills, in Michigan. «Il comitato scientifico ha deciso che, grazie a sufficienti risultati da studi randomizzati, è giunto il momento di considerare una linea guida basata sull’evidenza».

Un settore in rapida evoluzione
Una task force di medici ha condotto una ricerca bibliografica e valutato quasi 2.500 studi che hanno misurato le tecnologia avanzate per il diabete, per includere nella loro analisi 357 lavori pubblicati dal 2012 al febbraio 2021. Gli autori hanno stabilito un lasso di tempo specifico per un campo in rapida evoluzione. «Abbiamo ritenuto che considerare l’ultimo decennio avrebbe garantito il giusto equilibrio tra le tecnologie attualmente utilizzate e le ricerche che ne hanno consentito la realizzazione» hanno scritto.

La linea guida delineano diverse raccomandazioni chiave per l’uso della tecnologia avanzata per il diabete:

  • Il sistema CGM strutturato è raccomandato per tutti i diabetici sottoposti a terapia insulinica intensiva, definita come tre o più iniezioni al giorno o l’uso di una pompa per insulina. Per le persone con diabete con ipoglicemia problematica, definita come ipoglicemia frequente/grave o notturna, il CGM in tempo reale dovrebbe essere preferito a quello a scansione intermittente. La linea guida include anche i parametri per una corretta interpretazione dei dati CGM e come considerare il tempo nell’intervallo glicemico corretto, stratificato in base al tipo di diabete e a alcune condizioni come la gravidanza.
  • Le app per smartphone clinicamente convalidate dovrebbero essere consigliate alle persone con diabete per insegnare e rafforzare le capacità di autogestione della malattia.
  • La telemedicina è fortemente raccomandata per curare questi pazienti, istruirli e monitorare i dati relativi a glucosio e insulina per individuare la necessità di aggiustamenti terapeutici.
  • Tutti diabetici che utilizzano la tecnologia di somministrazione dell’insulina dovrebbero ricevere una formazione completa sul suo uso corretto. L’utilizzo di calcolatori di bolo per smartphone clinicamente convalidati, in assenza di terapia con pompa insulinica, è fortemente raccomandato per ridurre l’ipoglicemia o la grave iperglicemia postprandiale.
  • I medici dovrebbero avvertire chi utilizza sistemi automatizzati di somministrazione di insulina fai-da-te che non sono stati sottoposti a una rigorosa revisione di sicurezza ed efficacia da parte della Fda

«Ci sono voluti oltre 18 mesi per mettere a punto il documento e ovviamente la pandemia non ha aiutato», ha detto Grunberger. «Questo è un campo in rapida crescita, con una continua pubblicazione di nuovi studi. Sappiamo cosa c’è in stampa, ma non ci è permesso includere questi nuovi lavori perché violeremmo i principi delle linee guida. Tutto deve essere valutato e analizzato».

Bibliografia

Grunberger G et al. American Association of Clinical Endocrinology Clinical Practice Guideline: The Use of Advanced Technology in the Management of Persons With Diabetes Mellitus. Endocrine Practice 27 (2021) 505e537. Leggi